Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Da Call of Duty al fronte ucraino. Londra blocca l’export di joystick alla Russia


Londra blocca l’export di gamepad verso la Russia, denunciandone l’uso per il controllo dei droni. Il pacchetto sanzionatorio si allarga anche a software energetici e componenti elettronici critici. Ma Mosca non è felice

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

25/04/2025

Il governo britannico ha annunciato ieri un nuovo pacchetto di 150 sanzioni commerciali contro la Russia, con l’obiettivo dichiarato di “soffocare la macchina da guerra russa, salvare vite ucraine e proteggere le imprese britanniche dallo sfruttamento cinico del Cremlino”. Lo ha dichiarato il ministro delle Sanzioni, Stephen Doughty, presentando le misure che entrano in vigore immediatamente.

Tra le novità più insolite figura il divieto di esportazione verso la Russia di controller per console da gioco, che, secondo il governo britannico, vengono utilizzati per pilotare droni sul fronte ucraino. “Stiamo vietando completamente i controller per videogiochi destinati alla Russia, impedendo che vengano usati per pilotare droni al fronte: le console non saranno più riconvertite per uccidere in Ucraina”, ha sottolineato Doughty. Per quanto possa apparire bizzaro, l’impiego di periferiche videoludiche sui campi di battaglia è un fenomeno tutt’altro che nuovo: già durante le campagne in Iraq e in Afghanistan sono emerse testimonianze dell’utilizzo di controller commerciali sviluppati per un utilizzo su console da parte delle forze armate americane .

Le nuove sanzioni promosse da Londra si concentrano in modo particolare sul blocco delle esportazioni di tecnologie e software avanzati destinati ai settori della difesa e dell’energia russi. Tra questi, anche programmi informatici capaci di individuare ed esplorare nuovi giacimenti di petrolio e gas. “Tagliare i ricavi energetici alla Russia prosciugherà il forziere di guerra di Putin”, ha spiegato Doughty. “Per questo stiamo bloccando la vendita di software sofisticati usati per sfruttare nuove risorse, evitando che l’expertise britannica venga impiegata per alimentare la guerra”.

Il pacchetto vieta inoltre l’esportazione dei cosiddetti beni “ad alta priorità comune” (Common High Priority goods), tra cui componenti elettronici fondamentali come amplificatori e circuiti, ritenuti “critici” per lo sviluppo militare russo. Vengono inoltre bloccati con il pacchetto di sanzioni anche i trasferimenti verso la Russia di sostanze chimiche, apparecchiature elettroniche, macchinari e metalli.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Questo nuovo orientamento del governo britannico riflette una crescente enfasi sulle sanzioni commerciali rispetto a quelle finanziarie. Appositamente per questo scopo nell’ottobre 2024 è stato istituito l’Ufficio per l’Attuazione delle Sanzioni Commerciali (Office for Trade Sanctions Implementation), che opera sotto la direzione del Dipartimento per le Imprese e il Commercio.

La reazione russa all’annuncio di Londra non si è fatta attendere. Mosca ha infatti vietato l’ingresso nei confini della Federazione a ventuno parlamentari britannici, con una collocazione politica trasversale, accusandoli di “affermazioni ostili” e di diffondere “narrazioni anti-russe fabbricate”. I parlamentari sanzionati provengono da tutto lo spettro politico e molti di loro avevano recentemente chiesto il sequestro degli asset russi congelati per finanziare gli sforzi bellici dell’Ucraina.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri