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High Quality Food S p A : HQF – Bilancio d’Esercizio 31.12.2024


High Quality Food S.p.A.

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Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024

RLMB/GBLT/fpiu – R202500565

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Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Agli Azionisti della High Quality Food S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d’esercizio

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Procedura celere

 

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio della High Quality Food S.p.A. (la Società) costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2024, dal conto economico, dal rendiconto finanziario per l’esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2024, del risultato economico e dei flussi di cassa per l’esercizio chiuso a tale data in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell’ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d’esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Contabilità

Buste paga

 

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un’entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d’esercizio, per l’appropriatezza dell’utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d’esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l’interruzione dell’attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell’informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio

I nostri obiettivi sono l’acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l’emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di

Forvis Mazars S.p.A.

Capitale sociale deliberato, sottoscritto e versato € 120.000 – Sede legale: Via Ceresio, 7 – 20154 Milano Rea MI-2076227 – Cod. Fisc. e P. Iva 11176691001

Microcredito

per le aziende

 

Iscrizione al Registro dei Revisori Legali n. 163788 con D.M. del 14/07/2011 G.U. n. 57 del 19/07/2011

revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d’esercizio.

Nell’ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l’esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;

  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno della Società;

  • abbiamo valutato l’appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;

  • siamo giunti ad una conclusione sull’appropriatezza dell’utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull’eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un’entità in funzionamento. In presenza di un’incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l’attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio, ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un’entità in funzionamento;

  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d’esercizio nel suo complesso, inclusa l’informativa, e se il bilancio d’esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

    Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

    Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

    Giudizi e dichiarazione ai sensi dell’art. 14, comma 2, lettere e), e-bis) ed e-ter) del D.Lgs. 39/10

    Gli amministratori della High Quality Food S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione della High Quality Food S.p.A. al 31 dicembre 2024, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio d’esercizio e la sua conformità alle norme di legge.

    Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di:

  • esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio;

  • esprimere un giudizio sulla conformità alle norme di legge della relazione sulla gestione;

  • rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi nella relazione sulla gestione.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio della High Quality Food S.p.A. al 31 dicembre 2024 ed è redatta in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all’art. 14, co. 2, lettera e-ter), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell’impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell’attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Roma, 15 aprile 2025

Forvis Mazars S.p.A.

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Raffaello Lombardi Socio – Revisore legale

High Quality Food S.p.A.

Bilancio d’esercizio al 31/12/2024

Dati Anagrafici

Sede in

ROMA

Codice Fiscale

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

08309911009

Numero Rea

ROMA – 0187366

P.I.

08309911009

Capitale Sociale Euro

1.121.921,00

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Forma Giuridica

SOCIETA’ PER AZIONI

Settore di attività prevalente (ATECO)

46.39.2

Società in liquidazione

No

Società con Socio Unico

No

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e

coordinamento

No

Appartenenza a un gruppo

Si

Denominazione società capogruppo

High Quality Food S.p.A.

Paese capogruppo

Italia

Gli importi presenti sono espressi in Euro

Stato patrimoniale

al 31/12/2023

al 31/12/2024

Attivo

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Parte richiamata – –

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) – –

I – Immobilizzazioni immateriali

1) costi di impianto e di ampliamento

475.277

651.446

2) costi di sviluppo

3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno

286.344

262.085

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili

756.508

772.823

5) avviamento

6) immobilizzazioni in corso e acconti

60.000

30.000

7) altre

608.653

678.270

Totale immobilizzazioni immateriali

2.186.782

2.394.624

II – Immobilizzazioni materiali

1) terreni e fabbricati

2) impianti e macchinario

127.168

188.982

3) attrezzature industriali e commerciali

176.210

178.713

4) altri beni

128.311

140.055

5) immobilizzazioni in corso e acconti

Totale immobilizzazioni materiali

431.689

507.750

III – Immobilizzazioni finanziarie

1) partecipazioni in

a) imprese controllate

1.524.504

1.224.504

b) imprese collegate

4.800

4.800

c) imprese controllanti

d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti

d-bis) altre imprese

141

141

Totale partecipazioni

1.529.445

1.229.445

2) crediti

a) verso imprese controllate

esigibili entro l’esercizio successivo

410.798

697.398

esigibili oltre l’esercizio successivo

68.164

653.084

Totale crediti verso imprese controllate

478.962

1.350.482

b) verso imprese collegate

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

30.000

30.000

Totale crediti verso imprese collegate

30.000

30.000

c) verso controllanti

esigibili entro l’esercizio successivo – –

esigibili oltre l’esercizio successivo – –

Totale crediti verso controllanti – –

d) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

esigibili entro l’esercizio successivo – –

esigibili oltre l’esercizio successivo – –

Totale crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti – –

d-bis) verso altri

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

59.090

59.090

Totale crediti verso altri

59.090

59.090

Totale crediti

568.052

1.439.572

3) altri titoli

4) strumenti finanziari derivati attivi

10.727

33.491

Totale immobilizzazioni finanziarie

2.108.224

2.702.508

Totale immobilizzazioni (B)

4.726.695

5.604.882

C) Attivo circolante

I – Rimanenze

1) materie prime, sussidiarie e di consumo

66.370

47.961

2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati

3) lavori in corso su ordinazione

4) prodotti finiti e merci

4.840.319

4.087.092

5) acconti

Totale rimanenze

4.906.689

4.135.053

Immobilizzazioni materiali destinate alla vendita

II – Crediti

1) verso clienti

esigibili entro l’esercizio successivo

3.060.276

2.921.036

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale crediti verso clienti 3.060.276 2.921.036

  1. verso imprese controllate

    esigibili entro l’esercizio successivo

    7.410.055

    4.947.058

    esigibili oltre l’esercizio successivo

    Totale crediti verso imprese controllate

    7.410.055

    4.947.058

  2. verso imprese collegate

    esigibili entro l’esercizio successivo – –

esigibili oltre l’esercizio successivo – –

Totale crediti verso imprese collegate – –

  1. verso controllanti

    esigibili entro l’esercizio successivo – –

esigibili oltre l’esercizio successivo – –

Totale crediti verso controllanti – –

  1. verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

esigibili entro l’esercizio successivo – –

esigibili oltre l’esercizio successivo – –

Totale crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti – –

5-bis) crediti tributari

esigibili entro l’esercizio successivo

419.776

572.008

esigibili oltre l’esercizio successivo

21.755

39.134

Totale crediti tributari

441.531

611.142

5-ter) imposte anticipate

5-quater) verso altri

esigibili entro l’esercizio successivo

6.792

6.792

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale crediti verso altri

6.792

6.792

Totale crediti

10.918.654

8.486.028

III – Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

1) partecipazioni in imprese controllate

2) partecipazioni in imprese collegate

3) partecipazioni in imprese controllanti

3-bis) partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle controllanti

4) altre partecipazioni

5) strumenti finanziari derivati attivi

6) altri titoli

315

305

attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria

Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

315

305

IV – Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali

818.434

808.768

2) assegni

3) danaro e valori in cassa

53.969

32.136

Totale disponibilità liquide

872.403

840.904

Totale attivo circolante (C)

16.698.061

13.462.290

D) Ratei e risconti

235.264

382.578

Totale attivo

21.660.020

19.449.750

Passivo

A) Patrimonio netto

I – Capitale

1.121.921

1.121.921

II – Riserva da soprapprezzo delle azioni

5.582.918

5.582.918

III – Riserve di rivalutazione

IV – Riserva legale

19.870

10.589

V – Riserve statutarie

VI – Altre riserve, distintamente indicate

Riserva straordinaria

Riserva da deroghe ex articolo 2423 codice civile

Riserva azioni (quote) della società controllante

Riserva da rivalutazione delle partecipazioni

Versamenti in conto aumento di capitale

Versamenti in conto futuro aumento di capitale

291

291

Versamenti in conto capitale

Versamenti a copertura perdite

Riserva da riduzione capitale sociale

Riserva avanzo di fusione

Riserva per utili su cambi non realizzati

Riserva da conguaglio utili in corso

Varie altre riserve

239.192

239.190

Totale altre riserve

239.481

239.481

VII – Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi

-25.327

-8.408

VIII – Utili (perdite) portati a nuovo

233.241

56.900

IX – Utile (perdita) dell’esercizio

82.836

185.622

Perdita ripianata nell’esercizio

al 31/12/2024

al 31/12/2023

X – Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio

Totale patrimonio netto

7.254.942

7.189.023

B) Fondi per rischi e oneri

1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili

3.756

3.756

2) per imposte, anche differite

3) strumenti finanziari derivati passivi

11.760

17.605

4) altri

138.093

171.808

Totale fondi per rischi ed oneri

153.609

193.169

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

371.727

337.555

D) Debiti

1) obbligazioni

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale obbligazioni

2) obbligazioni convertibili

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

2.000.000

Totale obbligazioni convertibili

2.000.000

3) debiti verso soci per finanziamenti

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

34.000

34.000

Totale debiti verso soci per finanziamenti

34.000

34.000

4) debiti verso banche

esigibili entro l’esercizio successivo

3.852.732

2.710.523

esigibili oltre l’esercizio successivo

2.573.350

3.100.929

Totale debiti verso banche

6.426.082

5.811.452

5) debiti verso altri finanziatori

esigibili entro l’esercizio successivo

274.138

152.500

esigibili oltre l’esercizio successivo

400.094

674.232

Totale debiti verso altri finanziatori

674.232

826.732

6) acconti

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale acconti

7) debiti verso fornitori

esigibili entro l’esercizio successivo

2.954.861

3.379.617

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti verso fornitori

2.954.861

3.379.617

8) debiti rappresentati da titoli di credito

esigibili entro l’esercizio successivo

39.841

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti rappresentati da titoli di credito

39.841

9) debiti verso imprese controllate

esigibili entro l’esercizio successivo

1.182.645

1.011.243

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti verso imprese controllate

1.182.645

1.011.243

10) debiti verso imprese collegate

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti verso imprese collegate

11) debiti verso controllanti

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti verso controllanti

11-bis) debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

esigibili entro l’esercizio successivo

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

12) debiti tributari

esigibili entro l’esercizio successivo

139.653

144.732

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti tributari

139.653

144.732

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

esigibili entro l’esercizio successivo

148.947

126.476

esigibili oltre l’esercizio successivo

Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

148.947

126.476

14) altri debiti

esigibili entro l’esercizio successivo

266.254

312.920

esigibili oltre l’esercizio successivo

17.483

17.483

Totale altri debiti

283.737

330.403

Totale debiti

13.844.157

11.704.496

E) Ratei e risconti

35.585

25.507

Totale passivo

21.660.020

19.449.750


Conto economico

al 31/12/2023

al 31/12/2024

  1. Valore della produzione

    1) ricavi delle vendite e delle prestazioni

    16.367.290

    17.144.005

    2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

    753.227

    1.089.687

    3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione

    4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

    5) altri ricavi e proventi

    contributi in conto esercizio

    95.385

    90.008

    altri

    165.161

    169.421

    Totale altri ricavi e proventi

    260.546

    259.429

    Totale valore della produzione

    17.381.064

    18.493.121

    B) Costi della produzione

    6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

    10.404.178

    11.162.140

    7) per servizi

    4.006.094

    3.898.992

    8) per godimento di beni di terzi

    514.516

    496.800

    9) per il personale

    a) salari e stipendi

    753.196

    1.034.283

    b) oneri sociali

    275.223

    359.004

    c) trattamento di fine rapporto

    61.534

    66.227

    d) trattamento di quiescenza e simili

    e) altri costi

    22.539

    3.121

    Totale costi per il personale

    1.112.492

    1.462.635

    10) ammortamenti e svalutazioni

    a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

    408.321

    372.922

    b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali

    167.282

    155.615

    c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni

    3.112

    d) svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide

    66.026

    189.466

    Totale ammortamenti e svalutazioni

    641.629

    721.115

    11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

    -18.408

    15.733

    12) accantonamenti per rischi

    13) altri accantonamenti

    14) oneri diversi di gestione

    91.601

    106.712

    Totale costi della produzione

    16.752.102

    17.864.127

    Differenza tra valore e costi della produzione (A – B)

    628.961

    628.994

    C) Proventi e oneri finanziari

    1. proventi da partecipazioni

      da imprese controllate – –

da imprese collegate – –

da imprese controllanti – –

da imprese sottoposte al controllo delle controllanti – –

Totale proventi da partecipazioni – –

16) altri proventi finanziari

  1. da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

da imprese controllate

6.639

3.729

da imprese collegate

da imprese controllanti

da imprese sottoposte al controllo delle controllanti

altri

Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

6.639

3.729

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni

c) da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

d) proventi diversi dai precedenti

da imprese controllate

da imprese collegate

da imprese controllanti

da imprese sottoposte al controllo delle controllanti

altri

25.338

43.906

Totale proventi diversi dai precedenti

25.338

43.906

Totale altri proventi finanziari

31.977

47.635

17) interessi e altri oneri finanziari

verso imprese controllate

verso imprese collegate

verso imprese controllanti

verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

altri

510.271

442.793

Totale interessi e altri oneri finanziari

510.271

442.793

17-bis) utili e perdite su cambi

-104

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 – 17 + – 17-bis)

-478.398

-395.159

D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie

18) rivalutazioni

a) di partecipazioni

– –

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni

– –

c) di titoli iscritti all’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

– –

d) di strumenti finanziari derivati

– 35.922

di attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria

– –

Totale rivalutazioni

– 35.922

19) svalutazioni

a) di partecipazioni

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni

c) di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

1.693

d) di strumenti finanziari derivati

di attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria

Totale svalutazioni

1.693

Totale delle rettifiche di valore di attività e passività finanziarie (18 – 19)

34.229

Risultato prima delle imposte (A – B + – C + – D)

150.563

268.064

20) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti

47.532

69.959

imposte relative a esercizi precedenti

20.195

12.483

imposte differite e anticipate

proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale

Totale delle imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate

67.727

82.442

21) Utile (perdita) dell’esercizio

82.836

185.622

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

Esercizio corrente

Esercizio precedente

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

A) Flussi finanziari derivanti dall’attività operativa (metodo indiretto)

Utile ( perdita) dell’ esercizio

82.836

185.622

Im po s te sul reddito

67.727

82442

Interess i pass ivi/ ( a ttivi)

478.398

395.129

1) Utile ( perdita) dell’ ese rcizio prim a d’impo ste sul re ddito , inte res si, div idendi e plus/ minus vale nze da

cessio ne

628.961

663.193

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

A cc anto nam enti a i fo ndi

61.534

83.832

A mm o rtamenti delle immo bilizzazio ni

641.629

721115,74

R ettifiche di v alo re di attività e pass ività finanziarie di strume nti finanziari de rivati che no n

co m po rtano mo v imentazio ne mo neta rie

22.764

96025

T o tale re ttifiche pe r elementi no n mo netari che no n hanno avuto co ntro partita nel ca pitale circo la nte

netto

725.927

900.973

2 ) F luss o finanziario prim a delle variazio ni del capitale circo lante netto

1.354.888

1.564.166

Variazioni del capitale circolante netto

D ec rem ento / ( Increm ento ) delle rimanenze

-771.636

-1.073.954

D ec rem ento / ( Increm ento ) dei c re diti ve rs o clienti

-139.240

54.083

Inc remento / ( D ecrem ento ) dei debiti v erso fo rnito ri

-424.756

-112.362

D ec rem ento / ( Increm ento ) dei ratei e risco nti a ttivi

147.314

-249.565

Inc remento / ( D ecrem ento ) dei ratei e risco nti passivi

10.078

-42.361

A ltri decrem enti/ ( A ltri Incrementi) del ca pitale circo la nte ne tto

-2.139.710

-152.614

T o tale varia zio ni del c apitale circ o la nte netto

-3.317.950

-1.576.773

3 ) F luss o finanziario do po le varia zio ni del ca pitale circo la nte netto

-1.963.062

-12.607

Altre rettifiche

Interess i incassati/ ( pagati)

-479.651

-377.092

( Impo ste sul reddito pa gate)

( Utilizzo de i fo ndi)

-66.922

-150.656

T o tale altre rettifiche

-546.573

-527.748

F lusso f inanziario dell’attiv ità o pe rativa ( A )

-2.509.635

-540.355

B) Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimento

Immobilizzazioni materiali

( Inves tim enti)

-91.221

-111.655

Immobilizzazioni immateriali

( Inves tim enti)

-200.479

-264.754

Immobilizzazioni finanziarie

( Inves tim enti)

-300.000

-751.097

Attività finanziarie non immo bilizzate

( Inves tim enti)

D isinvestime nti

805.494

F lusso f inanziario dell’attiv ità di investimento ( B )

213.794

-1.127.506

C) Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento

M ezzi di terzi

Inc remento / ( D ecrem ento ) debiti a breve verso banche

1.142.209

-428.675

A cc ensio ne f ina nzia me nti

2.520.000

2.491.798

( R imbo rso f inanziamenti)

-1.334.869

-1.960.993

M ezzi propri

A umento di capita le a pagam ento

1.836.781

( D ivide ndi e acco nti su dividendi pagati)

F lusso f inanziario dell’attiv ità di f inanziam ento ( C )

2.327.340

1.938.911

Inc remento ( dec re me nto ) de lle dis po nibilità liquide ( A ± B ± C )

31.499

271.049

Disponibilità liquide a inizio esercizio

D epo siti bancari e po stali

808.768

487.473

D anaro e va lo ri in cass a

32.136

82.382

T o tale dis po nibilità liquide a inizio ese rc izio

840.904

569.855

Disponibilità liquide a fine esercizio

D epo siti bancari e po stali

818.434

808.768

D anaro e va lo ri in cass a

53.969

32.136

T o tale dis po nibilità liquide a f ine esercizio

872.403

840.904

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2024

Premessa – contenuto e forma del bilancio

La Società svolge attività di produzione, selezione e commercializzazione di prodotti alimentari di alta qualità e detiene partecipazioni di controllo e di collegamento in altre imprese italiane ed estere operanti nel settore agroalimentare.

Per più dettagliate informazioni in merito all’attività svolta ed ai fatti di rilievo che si sono verificati dopo la chiusura dell’esercizio, si rimanda a quanto esposto nella Relazione sulla Gestione.

Il Bilancio, documento unitario ed organico, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa e dal Rendiconto Finanziario, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è stato redatto conformemente agli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile.

Principi di redazione

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2024 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del periodo precedente, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.

Gli importi indicati nella presente nota integrativa, ove non espressamente evidenziato, sono esposti in unità di Euro.

Per la redazione del bilancio sono stati osservati i criteri indicati nell’art. 2426 del c.c..

La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata tenendo conto del principio di prudenza e nella prospettiva della continuità aziendale, nonché tenendo conto del principio di prevalenza della sostanza economica, dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato, sulla forma giuridica.

Ogni posta di bilancio segue il nuovo principio della rilevanza desunto dalla direttiva 2013/34 secondo cui “è rilevante lo stato dell’informazione quando la sua omissione o errata indicazione potrebbe ragionevolmente influenzare le decisioni prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio dell’impresa” E’ stato altresì seguito il postulato della competenza economica per cui l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente e attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti finanziari (incassi e pagamenti).

Si è tenuto conto, ove necessario, dei principi contabili pubblicati da OIC ed aggiornati a seguito delle novità introdotte dal D.Lgs. 139/2015, che recepisce la Direttiva contabile 34/2013/UE.

In particolare nella redazione del presente bilancio si è tenuto conto delle direttive legate all’OIC34, secondo la quale viene fatta la specifica che la Società non lavora su commessa, quindi non ha nessun rapporto né con clienti né con fornitori che non si basi sull’effettivo scambio della merce. In questa fattispecie l’unico fenomeno di rilievo ai fini della valutazione OIC34 è quello legato alla presenza di bonus, premialità ed abbuoni sia attivi che passivi legati al raggiungimento di determinati volumi di spesa o di ricavo e che tali fenomeni non sono strettamente determinati da contratti ma sono legati all’attuarsi di determinate condizioni commerciali e la loro rilevazione contabile avviene al momento del verificarsi delle suddette condizioni.

Criteri di valutazione

Valutazione delle attività e passività in moneta diversa dall’euro

Le attività e le passività in moneta diversa dall’euro, eccetto le immobilizzazioni immateriali, materiali e le partecipazioni valutate al costo, sono state analiticamente adeguate ai cambi in vigore al 31/12/2024 con imputazione diretta a conto economico dell’effetto dell’adeguamento. L’eventuale utile netto viene destinato ad apposita riserva non distribuibile in sede di destinazione del risultato d’esercizio. Nel conto economico è stata inserita la nuova voce “Utili e perdite su cambi” sulla base di quanto disposto dall’art. n. 2425, punto 17-bis del Codice Civile.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono originariamente iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori. Il costo originario viene sistematicamente ridotto in ogni esercizio, a titolo di ammortamento, in funzione della residua possibilità di utilizzazione. Nel 2021, la Società si è avvalsa della proroga della facoltà di cui all’art. 1, comma 711 della Legge n.234 del 30 dicembre 2021, sospendendo integralmente gli ammortamenti.

Le immobilizzazioni che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore inferiore a quello di iscrizione vengono iscritte a tale minor valore e la differenza viene imputata a conto economico come svalutazione. Qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata il valore originario viene ripristinato.

I diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati nei limiti posti dalla legge o dal contratto e comunque per un periodo non superiore a cinque esercizi a partire da quello in cui i costi sono sostenuti.

Le concessioni, le licenze, i marchi e i diritti simili vengono iscritti al costo sostenuto per la loro acquisizione.

Le spese di manutenzione e migliorie su beni di terzi sono esposte alla voce “Altre immobilizzazioni immateriali” ed ammortizzate in modo sistematico al minore tra il periodo di prevista utilità futura e quello risultante dal contratto di locazione.

Il costo delle immobilizzazioni immateriali è rettificato quando specifiche leggi consentono o obbligano la rivalutazione delle immobilizzazioni per adeguarle, anche se solo in parte, al mutato potere di acquisto delle monete.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono originariamente iscritte al costo di acquisto o di produzione.

Il costo d’acquisto include gli oneri accessori ed è rettificato delle rivalutazioni monetarie effettuate ai sensi di legge.

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al netto dei rispettivi ammortamenti cumulati. Questi vengono imputati al conto economico in modo sistematico e costante, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della stimata vita utile basata sulla residua possibilità di utilizzazione dei cespiti (sulla base delle aliquote fiscalmente consentite dal D.M. 31 dicembre 1988 per i cespiti acquistati a partire dall’esercizio 1989 e dal D.M. 29 ottobre 1974 per quelli acquistati negli esercizi precedenti. Nel 2021, la Società si è avvalsa della proroga della facoltà di cui all’art. 1, comma 711 della Legge n.234 del 30 dicembre 2021, sospendendo integralmente gli ammortamenti.

Le immobilizzazioni che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore inferiore a quello di iscrizione vengono ridotte a tale minor valore e la differenza viene imputata a conto economico come svalutazione. Qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata per perdite durevoli di valore viene ripristinato il valore originario.

I costi d’ampliamento, ammodernamento e miglioramento dei cespiti vengono capitalizzati quando aumentano in maniera tangibile e significativa la capacità, la produttività, la sicurezza o la vita utile dei cespiti cui si riferiscono. Qualora tali costi non producano i predetti effetti vengono considerati “manutenzione ordinaria” e addebitati a conto economico secondo il principio di competenza.

I pezzi di ricambio di rilevante valore unitario e di utilizzo non frequente che costituiscono dotazione necessaria del cespite sono capitalizzati e ammortizzati lungo la vita utile del cespite cui si riferiscono, o sulla loro vita utile basata su una stima dei tempi di utilizzo, se inferiore.

Immobilizzazioni finanziarie

Nelle immobilizzazioni finanziarie sono inclusi unicamente elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente. Di seguito esponiamo i principi contabili e i criteri di valutazione delle voci più rilevanti:

Le partecipazioni in società controllate, collegate e le partecipazioni in altre società sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli eventuali oneri accessori di sottoscrizione. Il costo viene rettificato in presenza di perdite durevoli di valore. Il valore originario viene ripristinato qualora siano venuti meno i motivi delle precedenti svalutazioni effettuate.

Le altre partecipazioni ed i titoli sono valutati al costo. Nel caso di perdite durevoli di valore viene effettuata una adeguata svalutazione e nell’esercizio in cui le condizioni per la svalutazione vengono meno, viene ripristinato il valore precedente alla svalutazione.

Gli altri titoli risultano iscritti al costo d’acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e con esclusione degli interessi maturati alla data d’acquisto.

Rimanenze

Le giacenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo di acquisto (inclusivo degli oneri accessori) o di produzione ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato in base al principio contabile OIC 13 Per valore desumibile dall’andamento del mercato si intende il costo di riacquisto per le materie prime e il valore di netto realizzo per i semilavorati e per i prodotti finiti.

Il costo di produzione comprende tutti i costi diretti ed i costi indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al prodotto. Le spese generali di produzione sono imputate al prodotto in relazione alla normale capacità produttiva degli impianti.

Qualora il valore così ottenuto differisca in misura apprezzabile dai costi correnti alla chiusura dell’esercizio, la differenza viene indicata, distintamente per categoria di beni, nel commento della corrispondente voce di bilancio.

Crediti e debiti

I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo, non avendo l’applicazione del criterio del costo ammortizzato effetti rilevanti ed essendo di scarso rilievo i costi di transazione, le commissioni e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza.

L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione l’anzianità dei crediti e le condizioni economiche generali di settore. I debiti sono esposti al loro valore nominale, non avendo effetti rilevanti l’applicazione del criterio del costo ammortizzato.

I crediti e debiti in valuta estera sono originariamente contabilizzati al cambio del giorno in cui avviene l’operazione. Tali crediti e debiti in valuta in essere alla data di chiusura dell’esercizio sono valutati ai cambi correnti a tale data ed i relativi utili e perdite su cambi devono essere imputati a conto economico.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono iscritte al minore fra il costo d’acquisto inclusivo degli oneri accessori ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato.

Le svalutazioni al minore valore di realizzazione non vengono mantenute qualora ne siano venuti meno i motivi che le avevano originate.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale.

Ratei e risconti

I ratei e i risconti sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi.

Fondi per rischi ed oneri

Gli accantonamenti per rischi ed oneri sono destinati alla copertura di oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio risulti indeterminato l’ammontare o la data di sopravvenienza.

Il Fondo di Quiescenza ed Obblighi simili accoglie i fondi di pensione integrativa derivanti da accordi aziendali, interaziendali o collettivi per il personale dipendente ed accoglie i fondi di indennità per cessazione di rapporti di collaborazione e di agenzia.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è determinato in conformità di quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile e dai contratti di lavoro vigenti e copre le spettanze dei dipendenti maturate alla data del bilancio. Tale passività è soggetta a rivalutazione come previsto dalla normativa vigente.

Costi e ricavi

I costi e i ricavi sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi e i proventi sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, abbuoni e premi nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi.

I costi e gli oneri sono iscritti al netto di eventuali resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con l’acquisto dei beni o delle prestazioni.

Imposte

Le imposte sul reddito dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale; il debito previsto, tenuto conto degli anticipi versati e delle ritenute d’acconto subite a norma di legge, viene iscritto nella voce “Debiti Tributari” nel caso in cui risulti un debito netto o nella voce crediti tributari nel caso in cui risulti un credito netto.

In caso di differenze temporanee tra le valutazioni civilistiche e fiscali, viene iscritta la connessa fiscalità differita. Così come previsto dal principio contabile OIC 25, le imposte anticipate, nel rispetto del principio della prudenza, sono iscritte solo se sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero.

Eventuali variazioni di stima (comprese le variazioni di aliquota) vengono allocate tra le imposte a carico dell’esercizio.

Operazioni di locazione finanziaria

Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza.

Informazioni sullo Stato Patrimoniale

NOTA INTEGRATIVA, ATTIVO

Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Si riferiscono alle spese per l’autoproduzione del software interno, a quelle del software in licenza d’uso, alle spese relative alla realizzazione ed implementazione del sito web aziendale, alle spese di ristrutturazione sostenute nelle varie sedi, alla registrazione del marchio ed alla capitalizzazione dei costi che la società ha sostenuto per l’adesione al mercato azionario.

Ai sensi dell’art. 110 del DL 104 del 14.08.2020 coordinato con la L. 126 del 13.10.2020, la società si è avvalsa della facoltà di rivalutare il marchio. La rivalutazione è stata eseguita in base al metodo economico-reddituale dell’attualizzazione delle royalties, come da perizia redatta dal Dott. Salvatore Adamo, rivalutando i valori dell’attivo in misura tale da mantenere invariata la durata del processo di ammortamento.

Non sono state operate svalutazioni per perdite durevoli di immobilizzazioni materiali e immateriali. Nel corso dell’esercizio si sono verificati i seguenti incrementi delle immobilizzazioni immateriali:

  • Sono stati effettuati investimenti sul software gestionale per Euro 130.900;

  • Sono stati effettuati interventi di ristrutturazione nella sede di Via di Pietralata in Roma per complessivi Euro 39.579.

Di seguito una tabella riepilogativa dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali.

Costi di Brevetti industr. Concessioni, Immobilizzazioni Altre Totale

impianto e di e diritti opere licenze, marchi immateriali in immobilizzazioni immobilizzazioni ampliamento ingegno e diritti simili corso e acconti immateriali immateriali

Valore di inizio esercizio

Costo

880.842

262.085

805.590

30.000

678.270

2.656.787

Ammortamenti (Fondo

ammortamento)

229.396

32.767

262.163

Valore di bilancio

651.446

262.085

772.823

30.000

678.270

2.394.624

Variazioni nell’esercizio

Incremento acqusizioni

130.900

30.000

39.579

200.479

Amm. eserc

176.169

106.641

16.315

109.196

408.321

Altre variazioni

Totale variazioni

176.169

24.259

16.315

30.000

69.617

207.842

Valore di fine esercizio

Costo

880.842

286.344

805.590

60.000

608.653

2.641.429

Ammortamenti (Fondo

ammortamento)

405.565

49.082

454.647

Valore di bilancio

475.277

286.344

756.508

60.000

608.653

2.186.782

Immobilizzazioni materiali

Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono rappresentate unicamente da beni strumentali e sono esposte al costo sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.

Il relativo ammortamento è calcolato secondo il metodo delle quote costanti rapportato alla vita utile stimata dei cespiti, tenendo conto del loro deperimento e del consumo verificatosi nell’esercizio.

Nel primo esercizio di ammortamento, le aliquote previste dalle tabelle ministeriali sono ridotte del 50%.

Gli eventuali superammortamenti effettuati esclusivamente in applicazione della normativa fiscale, vengono dedotti in sede di dichiarazione dei redditi.

Di seguito una tabella di riepilogo dei movimenti delle immobilizzazioni materiali.

Attrezz Totale

Impianti e industriali e Altri beni immobilizza

macchinario commerciali materiali zioni

materiali

Valore di inizio esercizio

Costo

438.868

398.187

239.919

1.076.974

Fondo ammortamento

249.886

219.474

99.862

569.223

Valore di bilancio

188.982

178.713

140.056

507.752

Variazioni nell’esercizio

Incremento acqusizioni

4.700

56.172

30.349

91.221

Alienazioni beni

Amm. eserc

66.514

58.675

42.093

167.282

Altre variazioni

1

1

Totale variazioni

61.814

2.503

11.743

76.060

Valore di fine esercizio

Costo

443.568

454.359

270.267

1.168.194

Fondo ammortamento

316.400

278.149

141.955

736.505

Valore di bilancio

127.168

176.210

128.311

431.690

Attrezzature industriali e commerciali

Le attrezzature si riferiscono a strumenti necessari per il funzionamento o lo svolgimento dell’attività e ad attrezzatura varia, legata al processo produttivo e commerciale dell’impresa, completante la capacità funzionale degli impianti e macchinari.

Altri beni

Sono costituiti da arredamento, mobili e macchine d’ufficio, impianti generici, attrezzature varie, computers, veicoli, telefoni cellulari e beni di modico valore. La variazione dell’esercizio si riferisce ad incrementi legati all’acquisto di computers, arredamento, telefoni, beni di modico valore e ad un motociclo.

Nel corso dell’esercizio 2024 si registrano investimenti complessivi per Euro 91.221 per l’acquisto di immobilizzazioni materiali ed ammortamenti per Euro 167.282.

Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a Euro 2.108.224 e si compongono di:

Partecipazioni in imprese controllate

High Quality Food London Limited

La società detiene la partecipazione di controllo del 99,96% nel capitale sociale della società High Quality Food London Limited, precedentemente denominata Elfood Ltd. Ogni quota del valore nominale di 1 £ (sterline) è suddivisa in 100 quote, del valore nominale di 0,01 £ (sterline) ciascuna. Ne consegue che al 31.12.2024 la società possiede 5.275.989 delle 5.278.100 quote totali della partecipata inglese, con sede a Londra in Arch 330 Blucher Road – London – SE5 0LH.

La partecipazione non ha subito variazioni nel corso del 2024.

Al 31 dicembre 2024, la partecipata ha un patrimonio netto positivo di £ (sterline) 571.901 e un utile netto pari a

£ (sterline) 80.086.

Ai sensi dell’art. 2427 c. 1 n. 9) del cc, si fa presente che in data 30.05.2016 la società ha rilasciato a Intesa San Paolo:

  • una fideiussione di I° istanza specifica dell’importo di £ (sterline) 20.000;

  • una fideiussione di I° istanza omnibus emessa da Intesa SanPaolo dell’importo di £ (sterline) 130.000 a garanzia della controllata Elfood Ltd.

High Quality Food Hong Kong Limited

La società detiene il 51% del capitale sociale della società High Quality Food Hong Kong Limited, costituita il 17 dicembre 2018, con sede presso Unit 305-7, 3/F., Laford Centre, 838 Lai Chi Kok Road, Cheung Sha Wan, Kowloon, Hong Kong. La società controllata ha un capitale sociale, comprensivo di una riserva di sovrapprezzo in virtù di un aumento di capitale deliberato nell’esercizio pari a HKD (Dollari di Hong Kong) 1.703.200, del valore nominale di HKD 1.000 ciascuna quota. Al 31 dicembre 2024 la società deve ancora versare la propria quota sociale pari a HKD 100.000. La partecipazione non ha subito variazioni nel corso del 2024.

La società controllata ha chiuso l’esercizio sociale al 31 dicembre 2024 con un patrimonio netto di HKD (Dollari di Hong Kong) 2.702.657 e una perdita d’ esercizio pari a HKD 181.844.

High Quality Food Singapore PTE LTD

La società detiene il 90% del capitale sociale della High Quality Food Singapore PTE LTD, costituita nel 2019. La partecipazione non ha subito variazioni nel corso del 2024.

La società controllata, con sede a Singapore, ha chiuso l’esercizio sociale al 31 dicembre 2024 con un patrimonio netto di SGD (Dollari di Singapore) 50.099 e una perdita d’ esercizio pari a SGD 11.104.

High Quality Food Ibiza

La società detiene il 100% del capitale sociale della High Quality Food Ibiza S.l.u., costituita nel corso del 2022. La società controllata, con sede ad Ibiza, ha chiuso l’esercizio 2024 con un patrimonio netto di Euro 115.930 ed un utile d’ esercizio pari a Euro 3.416.

Gourmade Srl

La società detiene il 100% del capitale sociale della Gourmade S.r.l., costituita in data 12 giugno 2018. La partecipazione in questione non ha subito variazioni nel corso del 2024.

La società controllata, con sede a Roma, ha chiuso l’esercizio sociale al 31 dicembre 2024 con un patrimonio netto di Euro 80.656 e una perdita d’ esercizio pari a Euro 31.734.

La società ha rilasciato alla Banca Popolare di Spoleto una fideiussione di Euro 72.000 a favore di Gourmade Srl. Inoltre, la Società High Quality Food Spa si è costituita garante di Gourmade Srl per l’adempimento delle obbligazioni verso Intesa Sanpaolo legate alle linee di credito relative al fido accordato e al contratto di locazione finanziaria relativo a beni strumentali all’attività, per un importo complessivo di Euro 76.898,80.

La società ha infine rilasciato una fideiussione per il mutuo chirografario di Euro 105.000 erogato a settembre 2020 da IntesaSanPaolo alla società controllata.

H.Q.F. Società Agricola S p.A.

La società detiene il 95% del capitale sociale della H.Q.F. Società Agricola S.p.A., già denominata H.Q.F. Sociatà Agricola a r.l., costituita in data 08 febbraio 2019. La partecipazione in questione non ha subito variazioni nel corso del 2024.

La società controllata ha chiuso l’esercizio 2024 con un patrimonio netto di Euro 1.307.490 ed un utile d’ esercizio pari a Euro 8.043.

Cornelia Società Agricola a Responsabilità Limitata

La H.Q.F. Società Agricola S p.A. detiene il 100% del capitale sociale della Cornelia Società Agricola a Responsabilità Limitata, costituita in data 19 giugno 1967. La H.Q.F. Società Agricola S p.A., al contempo controllata e controllante c.d. “subholding”, è esonerata dalla redazione del Bilancio consolidato in quanto in base all’art 27, comma 5 D.lgs 127/91, viene già redatto e depositato il bilancio consolidato da parte della Holding, di conseguenza Cornelia Società Agricola a Responsabilità Limitata viene considerata sotto il controllo diretto della società.

La società controllata ha chiuso l’esercizio 2024 con un patrimonio netto di Euro 562.722 ed un’utile d’esercizio pari a Euro 1.176.

Si riportano di seguito i dettagli relativi al valore di iscrizione delle partecipazioni possedute in imprese controllate, sulla base delle informazioni relative agli ultimi bilanci approvati dalle rispettive assemblee dei soci.

Valuta

Capitale

Utile (perdita)

ultimo esercizio

Patrimonio netto

Quota

in %

posseduta

Valore di

Bilancio (€)

High Quality Food

London Ltd

GBP

52.781

80.086

571.901

99,97%

199.466

Gourmade

EUR

10.000

-31.734

80.656

100%

32.249

HQF Hong

Kong

HKD

196.078

181.844

2.702.657

51%

11.289

HQF Ibiza

EUR

3.000

3.416

115.930

100%

3.000

HQF

Singapore

SGD

153.567

-11104

50.099

90%

90.000

HQF

Agricola Spa

EUR

50.000

8.043

1.307.490

95%

888.500

Cornelia

EUR

25.823

1.176

562.722

Controllo

indiretto

Totale

1 .2 2 4 .5 0 4

Partecipazioni in imprese collegate

Comida s.r.l.

La società HQF S.p.a. detiene il 48% del capitale della società Comida srl costituitasi in data 18/07/2022. La collegata ha sede a Roma, in Via di Pietralata, 179, ed ha un capitale sociale di Euro 10.000, interamente versato. La società collegata ha chiuso l’esercizio 2024 con un patrimonio netto di Euro 7.874 ed una perdite d’esercizio pari a Euro 1.325.

Partecipazioni in altre imprese

CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi

In qualità di importatore sul territorio nazionale di prodotti alimentari imballati, la società detiene una partecipazione di Euro 19 nel CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi, con sede legale a Roma, in Via Tomacelli 132, e che ha chiuso l’esercizio 2023 con un disavanzo di Euro 2.482.151, un fondo consortile di Euro

15.227.304 e un patrimonio netto di Euro 23.951.032.

Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane (CCBI)

Si segnala infine che la società ha acquisito nel 2018 una partecipazione di Euro 122 nel Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane (CCBI) con sede a Perugia, in Via del Vio Viscioloso 21.

Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati

L’unica variazione intervenuta nel corso dell’esercizio 2024 consiste nel versamento di Euro 300.000 in conto capitale effettuato nei confronti della H.Q.F. Agricola S.p.A. in data 14/10/2024.

Di seguito una tabella riepilogativa dei movimenti delle partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati della Società.

Partecipazioni in

imprese controllate

Partecipazioni in Partecipazioni

imprese collegate imprese

in

altre

Totale

Partecipazioni

Strumenti finanziari

derivati attivi

Valore di inizio

esercizio

Costo

1.224.504

4.800

141

1.229.445

33.491

Valore di bilancio

309.255

59.700

141

369.096

129.516

Variazioni

nell’esercizio

Incrementi per

acquisizioni

300.000

300.000

Riclassifiche (del

valore di bilancio)

Decrementi per alienazioni

(del valore di bilancio)

Totale variazioni

300.000

300.000

Valore di fine esercizio

Costo

1.524.504

4.800

141

1.529.445

33.491

Valore di bilancio

1.524.504

4.800

141

1.529.445

33.491

Variazioni e scadenza dei crediti immobilizzati

Analisi delle variazioni e della scadenza delle immobilizzazioni finanziarie: crediti

Per il dettaglio dei crediti immobilizzati verso controllate e collegate si rimanda al paragrafo delle operazioni con parti correlate. I crediti immobilizzati verso altri si riferiscono al deposito cauzionale rilasciato sul contratto di affitto della sede di Via di Pietralata.

Di seguito una tabella riepilogativa delle variazioni e delle scadenze dei crediti immobilizzati.

Valore

di

inizio

esercizio

Variazioni

nell’esercizio

Quota scadente entro

l’esercizio

Quota scadente

oltre l ‘esercizio

Crediti

immobilizzati verso imprese controllate

1.350.482

871.520

410.798

68.164

Crediti

immobilizzati verso imprese collegate

30.000

30.000

Crediti

immobilizzati verso altri

59.090

59.090

Totale crediti

immobilizzati

1.452.799

884.747

410.798

157.254

Attivo circolante

Rimanenze

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all’esercizio precedente. Le rimanenze finali di merce esposte in bilancio ammontano a Euro 4.906.689.

Analisi delle variazioni delle rimanenze

Valore di inizio esercizio

Variazioni

nell’esercizio

Valore di fine esercizio

Materie prime,

sussidiarie e di consumo

47.961

18.409

66.370

Profotti finiti e

merci

4.087.092

753.227

4.840.319

Totale

rimanenze

4.135.053

771.636

4.906.689

Crediti

Nelle tabelle seguenti vengono riportati, distintamente per ciascuna voce, l’ammontare dei crediti con la specifica indicazione della natura e con la specifica ripartizione secondo le aree geografiche.

I crediti verso clienti sono pari a Euro 3.060.276 e si riferiscono a crediti di natura commerciale verso clienti terzi. I crediti sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti, pari ad Euro 493.586, relativo a posizioni scadute e ritenute dagli amministratori inesigibili.

I crediti verso imprese controllate e imprese collegate iscritti nell’attivo circolante si riferiscono a crediti commerciali il cui dettaglio è riportato nel paragrafo delle operazioni con parti correlate.

Inoltre, i crediti sono suddivisi in base alla relativa scadenza.

Crediti tributari

I crediti tributari al 31/12/2024 ammontano ad Euro 441.531 e sono così composti:

  • Erario Contro/Iva per Euro 145.103;

  • Credito Dl 66/14 per Euro 854;

  • Credito Ricerca & Sviluppo 48.002;

  • Credito Beni strumentali Industria 4.0 per Euro 52.385;

  • Credito per Innovazione digitale per Euro 24.340;

  • Credito per “sconto superbonus 110” per Euro 145.087;

  • Acconti IRAP per Euro 25.701.

Crediti verso altri

La voce si compone di:

Saldo al 31/ 12/ 2023 Variazioni Saldo al 31/ 12/ 2024

Cauzioni e

caparre

4.482

4.482

Garanzie

Altri

2.310

2.310

Totale

6.792

6.792

Suddivisione dei crediti iscritti nell’attivo circolante per area geografica

I crediti iscritti nell’attivo circolante vengono di seguito divisi per area geografica. Data la costituzione del gruppo si è ritenuto effettuare una divisione tra Italia, Europa continentale e pasi Extra- europei.

Area geografica

Italia

Europa

Altri

continenti

Totale

Crediti verso clienti iscritti

nell’attivo circolante

3.002.483

28.353

29.440

3.060.276

Crediti verso controllate

iscritti nell’attivo circolante

1.001.464

5.266.104

1.142.487

7.410.055

Crediti tributari iscritti

nell’attivo circolante

441.531

441.531

Crediti verso altri iscritti

nell’attivo circolante

6.792

6.792

Totale crediti iscritti

nell’attivo circolante

4.452.270

5.294.457

1.171.927

10.918.654

Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell’attivo circolante

Di seguito una tabella riportante le variazioni e le scadenze dei crediti iscritti nell’attivo circolante.

Valore di inizio

esercizio

Variazione

nell’esercizio

Valore di fine

esercizio

Quota

entro

scadente

l’esercizio

Quota scadente

oltre l ‘esercizio

Quota scadente

oltre 5 anni

Crediti verso clienti iscritti nell’attivo

circolante

2.921.036

139.240

3.060.276

2.921.036

Crediti verso imprese collegate iscritti

nell’attivo circolante

4.947.058

2.462.997

7.410.055

4.947.058

Crediti verso imprese collegate iscritti

nell’attivo circolante

Crediti tributari iscritti

nell’attivo circolante

611.142

169.611

441.531

419.776

21.755

Crediti verso altri

6.792

6.792

6.792

Totale crediti iscritti

nell’attivo circolante

8.486.028

2.432.626

10.918.654

8.294.662

21.755

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

La voce Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni ammonta a Euro 315 e si riferisce a titoli della Banca Popolare Etica sottoscritti dalla Società.

Di seguito una tabella riepilogativa delle variazioni nel corso dell’esercizio.

Valore di inizio

esercizio

Variazioni

nell’esercizio

Valore di fine

esercizio

Altri titoli non

immobilizzati

305

10

315

Totale attività finanziarie che non costituiscono

immobilizzazioni

305

10

315

Disponibilità liquide

La composizione della voce Disponibilità liquide e la variazione rispetto al precedente esercizio è analizzata nel prospetto seguente.

Per l’evoluzione della cassa e delle disponibilità liquide si rinvia al Rendiconto finanziario dell’esercizio 2024.

Valore di inizio

esercizio

Variazioni

nell’esercizio

Valore di fine

esercizio

Depositi bancari e postali

808.768

9.666

818.434

Denaro e altri valori in

cassa

32.136

21.833

53.969

Totale disponibilità liquide

840.904

31.499

872.403

Ratei e risconti attivi

Di seguito viene riportata la composizione dei Ratei e Risconti attivi che assumono valore apprezzabile.

Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l’iscrizione originaria, adottando, dove necessario le opportune variazioni.

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valore di inizio

esercizio

Variazione

nell’esercizio

Valore di fine

esercizio

Risconti attivi

382.578

147.314

235.264

Totale ratei e

risconti attivi

382.578

147.314

235.264

NOTA INTEGRATIVA, PASSIVO

Patrimonio Netto

Nei prospetti riportati di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l’esercizio dalle singole poste che compongono il Patrimonio Netto e il dettaglio della voce ‘ Altre Riserve ‘.

Valore di esercizio

inizio

Decrementi

Incrementi

Risultato d’esercizio

Valore di fine

esercizio

Capitale

1.121.921

1.121.921

Riserva sovrapprezzo

azioni

5.582.918

5.582.918

Riserve di rivalutazione

Riserva legale

10.589

9.281

19.870

Riserva c/ futuro aumento

di capitale

291

291

Altre Riserve ind. (sosp.

Amm.)

239.190

2

239.192

Riserva per oper. Cop.

Flussi finanz.

8.408

16.919

– 25.327

Utili (perdite) portati a

nuovo

56.900

176.341

233.241

Utile (perdita)

dell’esercizio

185.622

185.622

82.836

82.836

Totale patrimonio netto

7.189.023

202.541

185.624

82.836

7.254.942

Capitale

Il capitale sociale è pari ad Euro 1.121.921 non è variato nel corso dell’esercizio.

Riserva sovrapprezzo azioni

La riserva di sovrapprezzo azioni, pari ad Euro 5.582.918 non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio.

Versamenti in conto aumento capitale

I versamenti in conto aumento capitale stati effettuati negli scorsi esercizi dai propri soci per Euro 291 ma non sono ancora stati destinati a capitale sociale.

Altre riserve

Le altre riserve sono pari ad Euro 213.865 e sono composte dalla “riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi” per Euro -25.327 ed alla riserva per la sospensione degli ammortamenti di cui all’art. 60, comma 7-bis del Decreto-legge 104 del 14 agosto 2020 coordinato con la Legge n. 126 del 13 ottobre 2020 pari ad Euro

239.190 oltre ad una riserva di arrotondamento pari ad Euro 2.

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Di seguito il dettaglio dell’utilizzo e delle disponibilità delle varie voci del patrimonio netto. La legenda per la passibilità di utilizzazione è la seguente.

Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per altrivincoli statutari E: altro

Valore

di

fine esercizio

Origine

/ natura

Possibilità di

utilizzazione

Quota

disponibile

Capitale

1.121.921 –

Riserva

sovrapprezzo azioni

5.582.918

A-B-C

5.582.918

Riserve di

rivalutazione

Riserva legale

19.870

Riserva c/ futuro

aumento di capitale

291 –

Altre Riserve ind.

(sosp. Amm.)

239.192

B

Riserva per oper.

Cop. Flussi finanz.

25.327

Utili (perdite) portati

a nuovo

233.241

Utili

A-B-C

233.241

Totale patrimonio

netto

7.172.106

5.816.159

Fondi per rischi ed oneri

La voce accoglie un fondo pensione integrativo per un dipendente, il Fondo Indennità di Risoluzione del Rapporto (FIRR) relativo agli agenti cui la società ha conferito incarichi.

L’importo accantonato per altri fondi rischi nel corso dell’esercizio precedente residua alla chiusura del presente esercizio pari ad Euro 153.609 ed è relativo ad accantonamenti generici su potenziali rischi fiscali che la Società ha rilevato in via prudenziale.

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Fondo per

trattamento di quiescenza e

obblighi simili

Fondo per imposte anche

differite

Strumenti finanziari

derivati passivi

Altri fondi

Totale rischi

fondi per e oneri

Valore di inizio esercizio

3.756

17.605

171.808

193.169

Variazioni nell’esercizio

Accantonamento

nell’esercizio

Utilizzo nell’esercizio

5.845

33.715

39.560

Altre variazioni

Totale variazioni

5.845

33.715

39.560

Valore di fine esercizio

3.756

11.760

138.093

153.609

Trattamento di fine rapporto

Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della società al 31/12/2024 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Trattamento di fine rapporto

di lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio

337.555

Variazioni nell’esercizio

– 27.362

Accantonamento nell’esercizio

61.534

Totale variazioni

34.172

Valore di fine esercizio

371.727

Debiti

Nelle tabelle seguenti vengono riportati, distintamente per ciascuna voce, l’ammontare dei debiti con specifica ripartizione secondo le aree geografiche.

Inoltre, i debiti sono suddivisi in base alla relativa scadenza.

A tale proposito, e sulla base di quanto prescritto dall’ OIC 19, si dà evidenza che l’importo dei debiti di durata residua superiore a 5 anni è pari ad Euro 168.206 ed è costituito dalle quote dei finanziamenti concessi dagli istituti di credito con scadenza a partire dal 2030.

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

Valore di inizio

esercizio

Variazione

nell’esercizio

Valore di fine

esercizio

Quota scadente entro

l ‘esercizio

Quota scadente oltre

l ‘esercizio

Obbligazioni

convertibili

2.000.000

2.000.000

2.000.000

Debiti verso soci per

finanziamenti

34.000

34.000

34.000

Debiti verso banche

5.811.452

614.630

6.426.082

3.852.732

2.573.350

Debiti verso altri

finanziatori

826.732

152.500

674.232

274.138

400.094

Acconti

Debiti rapp da titoli di

credito

39.841

39.841

Debiti verso fornitori

3.379.617

424.756

2.954.861

2.954.861

Debiti verso imprese

controllate

1.011.243

171.402

1.182.645

1.182.645

Debiti verso imprese

collegate

Debiti tributari

144.732

5.079

139.653

139.653

Debiti verso istituti di previdenza e di

sicurezza sociale

126.476

22.471

148.947

148.947

Altri debiti

330.403

46.666

283.737

266.254

17.483

Totale debiti

11.704.496

2.139.661

13.844.157

8.819.230

5.024.927

I debiti per obbligazioni

In data 14 ottobre 2024 è stato erogato un prestito obbligazionario per Euro 2.000.000 (duemilioni/00). L’erogazione è stata effettuata a seguito della stipula di un accordo di investimento sottoscritto in data 30 settembre 2024 con l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare – ISMEA, con sede legale in Roma, in Viale Liegi, 26.

Debiti verso altri finanziatori

Il saldo dei debiti verso altri finanziatori è pari ad Euro 674.232 ed è valorizzato per la maggior parte dall’effettivo debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati alla data della chiusura dell’esercizio nei confronti di Simest S.p.A..

I dettagli degli attuali finanziamenti erogati dalla SIMEST nei confronti della Capogruppo sono i seguenti:

  • Finanziamento numero 6388 sottoscritto in data 21 febbraio 2019 con SIMEST S.p.A. per Euro 410.000 (tasso agevolato semestrale 0,084%, scadenza 21 febbraio 2026), con un debito residuo pari ad Euro

    153.750;

  • Prima e seconda tranche del finanziamento numero 50953 sottoscritto in data 14 ottobre 2021 con SIMEST S.p.A. per Euro 200.000, di cui Euro 50.000 a fondo perduto (tasso agevolato semestrale 0,055%, scadenza 14 ottobre 2025), con un debito residuo pari ad Euro 50.000;

  • Finanziamento sottoscritto in data 7 febbraio 2022 con SIMEST S.p.A. per Euro 150.000, di cui Euro

    37.500 a fondo perduto (tasso agevolato semestrale 0,055%, scadenza 7 febbraio 2028), con un debito residuo pari ad Euro 112.500;

  • Finanziamento numero 11374 sottoscritto nel corso del 2022 con SIMEST S.p.A. per Euro 477.310, di cui Euro 119.328 a fondo perduto (tasso agevolato semestrale 0,055%, scadenza 7 febbraio 2028), con un debito residuo pari ad Euro 357.982.

I debiti v/fornitori

I debiti originati da acquisizioni di beni sono stati iscritti nello stato patrimoniale solo quando rischi, oneri e benefici significativi, connessi alla proprietà, sono stati trasferiti e realizzati con il passaggio del titolo di proprietà, in linea a quanto disposto dall’OIC 19.

La data di riferimento è la data di ricevimento del bene, ovvero la data di spedizione nel caso in cui i termini siano consegna franco stabilimento o magazzino fornitore.

I debiti relativi a servizi sono stati rilevati in bilancio quando i servizi sono stati effettivamente resi, cioè la data di esecuzione della prestazione.

I Debiti verso i fornitori sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti di cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all’ammontare con la controparte.

Acconti

Gli importi pagati ai fornitori di beni e servizi prima del verificarsi delle suindicate condizioni, sono stati rilevati come acconti fra le rimanenze per le forniture d’esercizio e fra le immobilizzazioni materiali o immateriali per l’acquisizione di immobilizzazioni.

Gli anticipi e depositi ricevuti da clienti a fronte di vendite di prodotti e servizi sono rilevati come acconti tra i debiti di stato patrimoniale fino al momento in cui la vendita è contabilizzata.

I crediti per acconti a fornitori o ad altri non possono essere compensati con debiti verso gli stessi. La voce acconti accoglie:

  1. anticipi ricevuti dai clienti per forniture di beni e servizi non ancora effettuati;

  2. gli acconti con o senza funzione di caparra, su operazioni di cessioni di immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie.

    Inoltre, i Debiti sono suddivisi in base alla relativa scadenza:

    Debiti verso Banche La voce si compone di:

    Saldo al 31 / 12/ 2023 Variazioni Saldo al 31/ 12/ 2024

    Fidi

    497.063

    366.565

    863.628

    Finanziamenti e

    anticipazioni

    5.263.037

    242.772

    5.505.809

    Interessi e competenze

    liq.ne

    51.352

    5.293

    56.645

    Totale

    5.811.452

    614.630

    6.426.082

    Si evidenzia, nel corso dell’esercizio 2024, la sottoscrizione dei seguenti nuovi finanziamenti stipulati:

Altri Debiti

La voce si compone di:

Saldo al 31/ 12 / 2023

Variazioni

Saldo al 31/ 12/ 2024

Vs dipendenti e amm.ri

116.043

– 50.857

65.186

Vs dipendenti per ratei al

31/ 12

157.389

– 1.808

155.581

Vs sindaci

24.500

5.500

30.000

Altri minori

32.471

499

32.970

Totale

330.403

– 46.666

283.737

Suddivisione dei debiti per area geografica

Mantenendo il criterio applicato in precedenza si è ritenuto di effettuare, anche per debiti, una divisione geografica tra Italia, Europa continentale e pasi Extra- europei.

Italia

Europa

Altri continenti

Totale

Debiti verso soci per

finanziamenti

34.000

34.000

Obbligazioni

2.000.000

2.000.000

Debiti

verso banche

6.426.082

6.426.082

Debiti

verso altri finanziatori

674.232

674.232

Acconti

Debiti

verso fornitori

2.702.837

241.398

10.626

2.954.861

Deb rapp da titoli di credito

Debiti

verso imprese controllate

562.010

593.842

26.793

1.182.645

Debiti

verso imprese collegate

Debiti

tributari

139.653

139.653

Debiti verso istituti di previdenza

e di sicurezza sociale

148.947

148.947

Altri debiti

283.737

283.737

Totale debiti

12.971.498

835.240

37.419

13.844.157

Finanziamenti effettuati da soci della società

I Debiti verso soci per finanziamenti ammontano a Euro 34.000 e non hanno subito variazioni nel corso dell’esercizio.

Quota in Quota con clausola di scadenza postergazione in

scadenza

Finanziamenti

dei soci

34.000 –

Totale

34.000 –

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

Non ci sono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. Di seguito si riporta tabella di dettaglio.

Debiti assistiti da

garanzie reali

Debiti non assistiti da Totale garanzie reali

Debiti verso soci per

finanziamenti

34.000

34.000

Debiti

obbligazionari

2.000.000

2.000.000

Debiti

verso banche

6.426.082

6.426.082

Debiti verso altri

finanziatori

674.232

674.232

Acconti

Debiti

verso fornitori

2.954.861

2.954.861

Deb rapp da titoli di

credito

– –

Debiti verso imprese

controllate

1.182.645

1.182.645

Debiti verso imprese

collegate

Debiti

tributari

139.653

139.653

Debiti verso istituti di

previdenza e di sicurezza sociale

148.947

148.947

Altri debiti

283.737

283.737

Totale debiti

13.844.157

13.844.157

Ratei e risconti passivi

Di seguito viene esposta la composizione dei Ratei e Risconti passivi, che assumono valore apprezzabile.

Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l’iscrizione originaria, adottando, dove necessario le opportune variazioni.

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valore di inizio

esercizio

Variazione

nell’esercizio

Valore di fine

esercizio

Ratei passivi

Risconti

passivi

25.507

10.078

35.585

Totale ratei e risconti

passivi

25.507

10.078

35.585

NOTA INTEGRATIVA, CONTO ECONOMICO

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

I ricavi dalle vendite e dalle prestazioni ammontano ad Euro 16.367.290 rispetto al valore dell’esercizio precedente pari ad Euro 17.144.005.

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

I ricavi per le vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.

I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni è così riepilogabile, in base alle categorie di attività:

Categoria di attività

Valore

esercizio precedente

Valore esercizio

corrente

Ricavi per vendita

merci

16.870.424

15.953.074

Ricavi per

prestazioni servizi

273.581

414.216

Totale

17.144.005

16.367.290

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Come per crediti e debiti la suddivisione geografica è stata effettuata tra Italia, Europa continentale e pasi Extra-europei, sono stati di conseguenza rieditati i valori dell’esercizio precedente sulla base della stessa.

Categoria di attività

Valore

esercizio precedente

Valore esercizio

corrente

Italia

12.704.496

13.159.232

Europa

2.760.426

2.761.378

Altri continenti

902.368

1.009.207

Totale

16.367.290

17.144.005

La voce Altri ricavi e proventi, pari a Euro 260.546, si compone principalmente di rimborsi, penalità, sopravvenienze, arrotondamenti e contributi in conto esercizio.

Di seguito il dettaglio dei contributi in conto esercizio 2024 pari a Euro 95.385:

Euro 46.191 erogati in data 19 dicembre 2024 da ANPAL;

Euro 7.112 corrispondente alla quota di competenza 2024 del contributo a fondo perduto erogato da SIMEST spa in merito all’adesione di tre differenti programmi di investimento, uno per lo sviluppo dell’E-Commerce in paesi esteri, uno per la transizione ecologica e digitale della sede di Ibiza ed uno per lo sviluppo della sede estera di Londra;

Euro 17.189 quale credito imposta Innovazione digitale 4.0;

Euro 19.635 quale credito imposta Beni immateriali Industria 4.0; Euro 5.258 quale credito imposta Beni materiali Industria 4.0.



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