Bologna – Favorire l’accesso ai programmi europei su ricerca e digitale e la cooperazione tra l’ecosistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna e quello dei territori europei. È l’obiettivo del bando, in uscita giovedì 1° maggio, che mette a disposizione 530 mila euro complessivi per le annualità 2025 e 2026. Il contributo della Regione sarà pari al 100% delle spese ammissibili.
Al centro, i processi di innovazione su tutti gli ambiti della strategia di specializzazione intelligente, dai settori fondamentali dello sviluppo della società, a quelli dell’economia dei dati, al supporto alle imprese. Oltre al collegamento sempre più stretto su ricerca e territorio tra i sistemi di innovazione dell’Emilia-Romagna e quelli degli altri Stati membri dell’Unione europea, i Paesi dell’allargamento e del vicinato, le regioni ultraperiferiche dell’Ue, i Balcani occidentali, dell’area Adriatico-Ionica e del bacino Mediterraneo e la Turchia nell’ambito dell’Ipa, lo strumento di assistenza preadesione dell’Unione europea 2021-2027, come pure i diversi Paesi associati ai programmi europei a gestione diretta.
“Vogliamo sfruttare questo strumento per favorire partenariati nel settore strategico della ricerca, per un’Europa sempre più coesa, che riduca i divari fra territori e che collabori per trovare soluzioni comuni- commenta il vicepresidente con delega allo sviluppo economico, Vincenzo Colla-. L’obiettivo è quello di aumentare le relazioni internazionali, la competitività delle filiere e rafforzare la capacità innovativa dei territori, generando buona occupazione, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e scambi accademici, istituzionali, economici e culturali”.
I dettagli del bando
La Regione intende sostenere ulteriori attività di ricerca, di innovazione e di trasferimento tecnologico degli attori protagonisti dell’ecosistema regionale dell’innovazione: i laboratori e i centri della Rete Alta Tecnologia, i Clust-ER regionali, le associazioni Big Data e Muner, le imprese, i Tecnopoli, con l’obiettivo di partecipare alle numerose opportunità di finanziamento diretto della Commissione europea.
La dotazione complessiva del bando per l’annualità 2025 è di 330mila euro e di 200mila per il 2026. Il contributo massimo per la candidatura di un progetto nel quale è prevista la partecipazione in qualità di capofila è di 15mila euro. In qualità di partner il contributo è di 6mila euro.
Saranno finanziati esclusivamente progetti che prevedono partenariati, da candidare a programmi di finanziamento nell’ambito di programmi della Commissione europea e delle proprie agenzie, come ad esempio Horizon Europe, il Consiglio europeo della ricerca, Life, Digital Europe, Creative Europe.
Il bando è suddiviso in due edizioni: dal 1^ maggio al 16 giugno 2025 per quest’anno e dal 1^ ottobre al 31 dicembre 2025 per l’annualità 2026.
Sono ammesse spese di consulenza esterna e spese generali (pari al 10% delle spese di consulenza).
Il bando sarà online sul sito regionale dedicato alle imprese
Red
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