Venezuela. Sostegno al “popolo dell’acqua”

Venezuela. Sostegno al “popolo dell’acqua”

La Federazione luterana mondiale sostiene le comunità indigene Warao garantendo cibo, istruzione, mezzi di sussistenza e protezione

In una delle regioni più remote e vulnerabili del Venezuela, la Federazione luterana mondiale (Flm) fornisce aiuti umanitari alle comunità indigene emarginate del Delta Amacuro, patria del popolo Warao. Queste comunità fluviali, che vivono un ricco patrimonio culturale legato al loro ambiente, si trovano ad affrontare un isolamento estremo, fonti d’acqua contaminate, un accesso limitato ai servizi e un’elevata vulnerabilità climatica.

Il Venezuela sta attraversando una crisi complessa causata dall’instabilità politica, dal declino economico e da gravi carenze di risorse essenziali come cibo, medicine ed elettricità. Queste difficoltà hanno costretto oltre nove milioni di persone a lasciare il Paese. Chi è rimasto ha urgente bisogno di assistenza umanitaria, come le comunità indigene del Delta dell’Orinoco.

Dai pasti ai mezzi di sussistenza

I Warao sono comunità indigene del Delta dell’Orinoco. Accessibili solo in barca, spesso dopo un viaggio di 12 ore, comunità come Pepeina, Winamorena e Wakajara de la Horqueta lottano contro inondazioni stagionali, acqua potabile non sicura e un accesso limitato all’istruzione e all’assistenza sanitaria. Molti residenti non hanno un documento d’identità ufficiale, il che limita l’accesso ai servizi pubblici.

Il team della Federazione luterana mondiale ha coinvolto i leader locali fin dall’inizio, organizzando il proprio lavoro sulle priorità della comunità. L’approccio basato sui diritti ha enfatizzato la leadership locale e il rispetto culturale.

La risposta umanitaria della Flm in Venezuela è iniziata con la fornitura giornaliera di pasti a oltre 20.000 bambini in 100 scuole. Grazie a solide partnership con le comunità locali, il programma si è ampliato fino a includere la riparazione delle infrastrutture, l’illuminazione a energia solare e la creazione di spazi sicuri dove i bambini potessero imparare, giocare e ricevere supporto psicosociale in un ambiente che rispettasse la loro identità culturale.

Per sostenere la resilienza a lungo termine, il programma ha introdotto corsi di formazione professionale in pesca, agricoltura e artigianato tradizionale. Le donne hanno partecipato a laboratori di produzione ecosostenibile, ad esempio sulla produzione di assorbenti igienici e sapone riutilizzabili. Parallelamente a queste iniziative, sono stati offerti corsi di formazione a livello comunitario, assistenza legale e sessioni, ad esempio, sulla tutela dei minori, in collaborazione con leader, insegnanti e interpreti locali.

Costruire la resilienza

Lavorare nel Delta dell’Amacuro ha lasciato un segno profondo nel team, afferma Vanessa Andreina Dordelly Daza, coordinatrice del Programma Flm in Venezuela.

«Dal momento in cui si arriva nelle comunità, si vede che sono immerse in una cultura che vive intimamente con l’acqua e la natura. Si definiscono “popolo dell’acqua”. La ricchezza della loro storia, le loro pratiche culturali e la loro resilienza di fronte alle avversità lasciano un’impressione indelebile su di noi».

Leader locali, insegnanti e interpreti hanno aiutato il team della Flm a navigare in queste acque sconosciute con un approccio basato sui diritti, garantendo una stretta e rispettosa collaborazione con le comunità Warao.

«La nostra esperienza nel Delta Amacuro – aggiunge Vanessa Andreina Dordelly Daza – dimostra l’importanza di un’azione umanitaria rispettosa della cultura locale, che pone al centro la leadership, la lingua e le tradizioni indigene. Questo è ciò che la Federazione Luterana Mondiale rappresenta: inclusione e dignità di tutti i popoli».

Photo: LWF Colombia-Venezuela