Il Centro Europe Direct di Nuoro è in costante fermento. Le iniziative si susseguono, portano la firma di quella virtuosa realtà barbaricina da anni di casa in via Manzoni, a pochi passi dal tribunale. Ecco perché il 9 maggio, nella “Giornata dell’Europa”, il capoluogo barbaricino svelerà il suo fitto programma di eventi rivolti a un pubblico ampio e variegato. Si parte al mattino, alle 9.30, dall’auditorium della biblioteca Satta, con la convocazione del Consiglio comunale dei ragazzi degli istituti comprensivi nuoresi, riunito in seduta straordinaria: “L’Unione europea, 75 anni di attività e cooperazione”.
Giornata simbolica
Una giornata speciale, nel nome dei padri fondatori dell’Unione europea, in testa Robert Schuman. A Nuoro l’esempio dell’indimenticato ministro francese riecheggerà più volte. Dispenserà unità e coesione. «Pochi sanno che il 9 maggio 1950 è nata l’Europa comunitaria, proprio quando lo spettro di una terza guerra mondiale angosciava tutta l’Europa – spiega il responsabile del Centro Europe Direct di Nuoro, Salvatore Boeddu -. Quel giorno a Parigi la stampa era stata convocata per le sei del pomeriggio al Quai d’Orsay, sede del ministero degli Esteri, per una comunicazione dalla massima importanza».
Rilette oggi, le prime righe della dichiarazione redatta da Robert Schuman, ministro francese degli Affari esteri, in collaborazione con il suo amico e consigliere, Jean Monnet, danno subito l’idea dei propositi ambiziosi. «La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all’altezza dei pericoli che ci minacciano», riporta l’importante documento. E ancora: «Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i Paesi che vi aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea indispensabile alla salvaguardia della pace».
Le iniziative
Consiglio comunale dei ragazzi a parte, la mattinata nuorese proseguirà con la “Caccia al tesoro europea”, nei giardini della biblioteca Satta, organizzata dall’istituto commerciale Chironi-Satta nell’ambito del progetto Nuoro for Europe, giunto alla seconda edizione. Parteciperanno gli studenti delle scuole superiori nuoresi: liceo scientifico Enrico Fermi; liceo delle scienze umane Sebastiano Satta; istituto Volta; Itc Chironi e Satta. Nel pomeriggio, a partire dalle 17.30, in piazza Vittorio Emanuele ci sarà invece il taglio, e la distribuzione gratuita ai cittadini, delle “torte d’Europa”. L’inno europeo di Beethoven invaderà il centro della città. Prevista pure l’esibizione della banda musicale della Scuola civica di musica “Antonietta Chironi”.
Europa sociale
A fare da cornice alla manifestazione, dando un significato fortemente sociale all’evento, ci saranno pure gli stand informativi della Asl di Nuoro (per la campagna di screen oncologico); poi, il tavolo tecnico “Assieme”, per la rete oncologica della Regione coordinata da Marilena Pintore di Vivere a Colori; quindi, spazio all’Avis di Nuoro e agli esperti del progetto Palc “Laboratori di quartiere” della cooperativa Lariso.
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