Incredibile dall’INPS: ecco il BONUS 50-50 | Da oggi il 50% degli italiani potrà incassare 500€ al mese

In arrivo un nuovo bonus destinato al 50% dei cittadini italiani. La cifra massima che ciascuno può incassare arriva fino a 500 euro al mese.

L‘Istituto di Previdenza Sociale sta per erogare un nuovo bonus destinato al sostegno di alcune categorie di cittadini da qui al prossimo anno. Si tratta, è giusto sottolinearlo, di una misura fortemente voluta dall’attuale Governo italiano.

Resterà deluso però chi sperava e continua a sperare nel ripristino del reddito di cittadinanza, introdotto dal Governo ‘Conte uno’ e cancellato dall’esecutivo di centrodestra presieduto da Giorgia Meloni.

La stella polare della politica del Movimento 5 Stelle è infatti in netto contrasto con la visione dei tre partiti che compongono l’attuale maggioranza politica. Sono stati inutili i tentativi di convincere l’attuale compagine governativa a lasciarlo così com’è stato concepito.

Al posto del Reddito di cittadinanza il Governo ha varato però l‘Assegno di Inclusione, una forma di sostegno alternativa ai disoccupati che possiede caratteristiche sostanzialmente diverse. diverse.

INPS, arriva bonus da 500 euro

È invece di qualche giorno fa la notizia che a partire dal 12 maggio prossimo un bonus nuovo di zecca sarà erogato dall’INPS: a beneficiarne solo una particolare categoria di cittadini che potrà incassare fino a 500 euro al mese per un anno.

Ebbene, la categoria in questione sono le donne (circa il 50% della popolazione), tutte quelle che hanno subito violenza e che già a partire da metà maggio riceveranno un sostegno economico di tutto rispetto. Detto che non esiste cifra in grado di alleviare le atroci sofferenze, fisiche e psicologiche, di una qualsiasi forma di violenza, un sostegno economico può aiutare.

INPS, un aiuto al 50% della popolazione: ci voleva

La misura prende il nome di Reddito di Libertà e consiste in un contributo massimo di 500 euro mensili, erogato in un’unica soluzione per un periodo massimo di dodici mesi. Questa somma è destinata a coprire spese essenziali per favorire l’autonomia abitativa e personale delle beneficiarie, nonché a sostenere il percorso scolastico e formativo dei figli minori, laddove siano presenti. Per poter beneficiare di questo sostegno economico, le donne vittime di violenza devono essere residenti nel territorio italiano, avere cittadinanza italiana, comunitaria o, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Devono poi trovarsi in una condizione di povertà legata a uno stato di bisogno straordinario o urgente, debitamente attestato dal servizio sociale professionale di riferimento territoriale. Il Reddito di Libertà rappresenta un passo avanti significativo nel sostegno concreto alle donne vittime di violenza, offrendo loro un aiuto tangibile per ricostruire la propria vita in autonomia e sicurezza.