Regione Lombardia approva due nuovi bandi per le strutture ricettive

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, i criteri generali per l’attivazione del nuovo bando che con 15 milioni di euro a valere sul Programma Regionale Fesr – Fondo europeo di sviluppo regionale (2021-2027) mira alla riqualificazione e realizzazione di strutture ricettive moderne, sostenibili e di qualità. La misura offre un concreto supporto alle Pmi del settore turistico per incrementarne la competitività.

Mazzali: una misura a sostegno degli imprenditori

“Con questa misura –  dichiara Mazzali– continuiamo il percorso che ci siamo dati per innalzare la qualità dell’accoglienza lombarda, sostenendo i nostri imprenditori in un salto di competitività che guarda al futuro. Le strutture ricettive non sono semplici edifici, ma il primo biglietto da visita dell’esperienza turistica. Per questo vogliamo affiancare chi offre servizi eccellenti con spazi rinnovati, funzionali, attenti alla sostenibilità e all’innovazione”.

Strutture alberghiere in Lombardia destinatarie dei fondi

Il bando, rivolto alle micro, piccole e medie imprese, prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 300.000 euro per progetto. Gli interventi potranno riguardare sia la riqualificazione di strutture esistenti, sia la creazione di nuove attività ricettive, con un investimento minimo previsto di 80.000 euro.

Numeri in crescita nel settore turistico

“Questa misura – aggiunge Mazzali – si rende ancora più necessaria se guardiamo ai numeri in costante crescita che la Lombardia registra ogni anno nel settore turistico. Non solo crescono i flussi, ma cresce la qualità e l’origine di questo turismo, sempre più internazionale e attento ai dettagli. Per questo non possiamo permetterci di offrire strutture obsolete: dobbiamo rispondere con forza alle nuove esigenze di chi sceglie la nostra regione. Se vogliamo mantenere e consolidare questo successo, dobbiamo continuare a innovare”.

Turismo di qualità

“Il turismo di qualità – puntualizza l’assessore – non si improvvisa. Si costruisce passo dopo passo, investendo sulla professionalità degli operatori e sulla capacità delle strutture di rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, sempre più orientati al benessere, alla bellezza, alla sostenibilità”.

“Regione Lombardia – conclude Mazzali – continuerà a sostenere con strumenti concreti il nostro sistema turistico, motore economico e culturale che valorizza le bellezze del territorio”.

I criteri attuativi

Il bando attuativo, contenente modalità operative e termini per la presentazione delle domande, sarà pubblicato a breve sulla piattaforma ‘Bandi e Servizi’ di Regione Lombardia. Per maggiori informazioni contattare l’indirizzo mail: [email protected].

Fantini (Federalberghi Brescia): “Incentivi fondamentali”

Al “Bando a sostegno alle strutture ricettive”, con uno stanziamento di 15 milioni di euro, si affianca il “Bando strutture ricettive storiche” con un fondo pari a 5 milioni di euro.

“Sono due misure che chiedevamo da tempo e ci rendono molto soddisfatti. Con la concorrenza verso l’estero che continua a crescere è fondamentale incentivare i nostri albergatori ad aumentare il livello dell’ospitalità e dei servizi che possono offrire ai turisti, ricordando sempre che la provincia di Brescia genera il 25% della ricchezza turistica della Lombardia e in valore assoluto più di Torino, Bologna e Palermo per fare degli esempi”, ha commentato il presidente di Federalberghi Brescia, Alessandro Fantini.

Di particolare importanza il bando a vantaggio delle strutture ricettive storiche: nel riconoscimento avvenuto lo scorso anno ben 34 hotel premiati su 109 appartenevano alla provincia di Brescia. “Siamo molto orgogliosi per quel risultato raggiunto e abbiamo già ricevuto delle nuove richieste da parte di molti nostri associati che vogliono essere ufficialmente riconosciuti come storici. I nostri uffici sono disponibili alla presentazione gratuita delle domande di riconoscimento e ci stiamo già attrezzando per presentare anche le richieste di contributo a fondo perduto annunciate”, ha concluso il presidente Fantini.