“Aumentano gli incassi, anticipati 29 milioni di euro di Pnrr”

Il Consiglio Provinciale di Viterbo approva il bilancio dell’ente, che presenta un quadro finanziario positivo con una cassa a fine esercizio di 24 milioni 649mila euro. Tra i dati di rilievo del documento contabile emergono il recupero di crediti pregressi per 5 milioni 350mila euro e un risultato di amministrazione positivo per 22 milioni di euro, a fronte di pagamenti effettuati per 85 milioni di euro. Si registra inoltre un avanzo di gestione di 1 milione 500mila euro e un avanzo vincolato di 1 milione 700mila euro.

Il presidente della Provincia, Alessandro Romoli, commenta l’esito della manovra: “Un bilancio positivo con una gestione corretta e oculata economicamente. Mettiamo a terra tra il 2023 e il 2024 circa 29 milioni di euro di Pnrr per le scuole. Paghiamo regolarmente le imprese con tempi di pagamento eccezionali per una pubblica amministrazione.”

Romoli tocca inoltre il tema dei rapporti con la Regione Lazio: “Ricordo che siamo in una fase di conciliazione con la Regione Lazio; siamo fuori di 11 milioni di euro, quindi 11 milioni spesi dall’amministrazione provinciale per funzioni delegate e non rimborsati dalla Regione. Parlo delle autorizzazioni ambientali per le nostre aziende, di tutto il tema della polizia provinciale, della formazione professionale; tutta una serie di attività che la Provincia svolge per conto della Regione, delle quali solo oggi, in parte, stiamo recuperando le somme con estrema fatica.”

Il presidente aggiunge dettagli sull’utilizzo delle risorse: “Applichiamo l’avanzo e questo credo che sia un elemento del quale si dovrebbe prendere atto positivamente. Si svolgono attività che non vengono più fatte da decenni. Penso tra le altre alla strada Rocca Romana che collega Sutri con Trevignano, penso al completamento che sta avvenendo in questi giorni del doppio senso tra Civita Castellana e Castel Sant’Elia. Penso alle risorse messe sul ponte della Abbadia tra il comune di Canino e il comune di Montalto di Castro, solo per dare alcuni riferimenti di come poi questo avanzo si concretizza.”

Sulla stessa linea il vicepresidente con delega al Bilancio, Pietro Nocchi, afferma: “Questo è il primo documento importante del settore finanziario fatto in assenza del dottor Patrizio Belli. Il bilancio rappresenta una situazione chiara di quello che è l’andamento del lavoro che viene svolto nel settore finanziario.” Nocchi sottolinea l’importanza dell’ “incremento delle entrate correnti per cercare di dare maggior slancio all’azione sul territorio. Stessa cosa rispetto al tema del Pnrr: è chiaro che anticipare risorse può comportare un rischio per la cassa, ma in questi anni questo aspetto si tiene sempre molto sotto controllo, così come si tengono sotto controllo tutti gli accantonamenti che nuovamente vengono ulteriormente rafforzati.” Conclude Nocchi: “Abbiamo un avanzo di amministrazione di un milione e mezzo circa che non è elevatissimo, ma comunque certificato e conferma una gestione sana del bilancio, che consente all’amministrazione di poter soddisfare ulteriori bisogni di opere pubbliche nel nostro territorio.”