Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Marche, 7 milioni di euro per il turismo nei borghi


  • Per le MPMI delle Marche arriva un interessante bando, volto a incentivare le attività turistiche della regione: sono destinati alla misura 7 milioni di euro per il periodo 2025-2027.
  • Sono impiegati fondi europei per rilanciare l’accoglienza nei borghi della regione, a sostegno del turismo durante tutto l’anno.
  • Per accedere alle risorse è necessario presentare una domanda entro il 15 luglio 2025.

Arriva un importante contributo per il turismo della regione Marche: un bando1 disponibile per tutte le micro, piccole e medie imprese del territorio che operano per favorire il settore ricettivo. Il sostegno può coprire quindi le spese per la riqualificazione di strutture alberghiere, per la realizzazione di nuovi servizi per il turismo, oppure per potenziare l’offerta dell’artigianato della zona e la commercializzazione dei prodotti.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Le MPMI possono partecipare al bando presentando l’apposita domanda entro le ore 12:00 del 15 luglio 2025. L’obiettivo è dare la priorità ai piccoli centri, per cui verranno prese in considerazione prima di tutto le imprese che si trovano nei borghi, in graduatoria per il bando “borgo accogliente”.

Marche, a chi è rivolto il bando per il turismo

Il bando da 7 milioni di euro è rivolto alle attività di piccola o media dimensione, le così dette MPMI. Al centro vi sono quindi le attività turistiche del territorio, che vogliono portare avanti progetti mirati a migliorare l’accoglienza nei borghi e nei centri storici della regione. Le imprese devono essere qualificate come turistiche e avere sede presso i borghi a cui è rivolta l’iniziativa.

Le attività saranno quindi impegnate attivamente a sviluppare il territorio attraverso iniziative mirate e sostenibili. Dovranno portare avanti progetti negli ambiti come quelli indicati dal bando:

  • riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, con focus particolare sugli alberghi diffusi (ovvero attività situate in un borgo, composte da più strutture tra loro connesse);
  • realizzazione o miglioramento dei servizi turistici esperienziali;
  • realizzazione di servizi turistici innovativi;
  • progetti per l’accoglienza che integrino anche il digitale;
  • potenziamento dell’artigianato tipico della regione;
  • commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari tipici della regione.

Quali sono i contributi del bando

Il contributo erogato è pari al 50% dell’investimento sostenuto dall’impresa, considerando che il bando determina dei limiti specifici massimi dell’aiuto:

  • limite di 2.000.000 euro per i progetti di imprese singole;
  • limite di 5.000.000 euro per i progetti di reti di imprese.

Sono ammesse spese per beni materiali e immateriali, come strumenti, attrezzature, terreni e immobili, ma anche per la paga del personale dipendente e non dipendente impiegato nei lavori. Non sono incluse invece le voci di costo sostenute in via ordinaria dall’impresa, come le spese per le tasse e per le consulenze fiscali, o per prodotti presi a noleggio.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Come partecipare al bando per il turismo nelle Marche

Per prendere parte al bando bisogna presentare una domanda telematica al sistema SIGEF2, inserendo i dati richiesti dal sistema direttamente via web. Bisogna quindi inserire i diversi allegati richiesti: la scheda tecnica del progetto, la dichiarazione di assenza di conflitto di interessi, la dichiarazione aiuti de minimis e altre autodichiarazioni sull’impresa. Infine, va sottoscritta digitalmente la domanda.

Viene previsto il pagamento di una imposta di bollo da 16 euro per completare la pratica. Ogni impresa può presentare solamente una richiesta di partecipazione, specificando se è in forma singola o associata. La scadenza è fissata entro le ore 12:00 del 15 luglio 2025.

Successivamente ci sarà una procedura di valutazione a graduatoria, con priorità alle imprese situate nei borghi storici che hanno già preso parte al bando “borgo accogliente” tramite lista specifica. Infine la rendicontazione della spesa deve avvenire non oltre 60 giorni dalla chiusura del progetto.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio