Gi Group, la prima agenzia italiana per il lavoro, ha ottenuto, a seguito di deliberazione della Regione Veneto, la gestione del piano di politiche attive per il lavoro rivolto ai dipendenti del Fondaco dei Tedeschi, lo store veneziano del lusso che ha cessato l’attività al pubblico lo scorso 30 aprile.
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Il progetto, affidato a Gi Group sulla base dell’accordo sindacale siglato da DFS e dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, è stato realizzato in partnership con Tack & TMI – ente di formazione del Gruppo – e finanziato con risorse del PNRR nell’ambito del programma nazionale GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, ed è finalizzato al ricollocamento collettivo dei lavoratori coinvolti dalla chiusura, che diventerà definitiva il 30 settembre 2025.
Un piano strutturato per supportare i lavoratori
L’iniziativa presentata da Stefano Perlini, Referente Regionale Politiche Attive del Veneto, Andrea Guarnieri, Responsabile della Formazione Finanziata di Tack & TMI, che hanno curato la progettazione esecutiva del piano, e Marina Grisolia, Division Manager Fashion & Luxury, che ha curato i rapporti con l’azienda nelle diverse fasi di interlocuzione, prevede un percorso personalizzato che accompagnerà i lavoratori attraverso attività di assessment individuale, formazione professionalizzante e ricerca attiva di nuove opportunità professionali.
Il progetto è stato definito in collaborazione con le parti sociali e ha visto l’adesione di 142 dei 202 lavoratori coinvolti nella cessazione del rapporto di lavoro. Le attività inizieranno entro il mese di giugno.
L’iniziativa rappresenta un esempio delle buone prassi sviluppate in Veneto, basate su un modello di cooperazione tra pubblico e privato che caratterizza il programma GOL. In questa visione, la sinergia tra istituzioni e enti privati accreditati diventa il principio guida nella definizione di interventi mirati per i diversi target di lavoratori.
La Regione Veneto ha previsto una nuova convocazione del tavolo di monitoraggio entro la fine di giugno per valutare gli sviluppi occupazionali e le eventuali prospettive di riapertura legate all’individuazione di un nuovo gestore da parte della proprietà dell’immobile.
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“La gestione delle transizioni occupazionali è una fase delicata e fondamentale. Essere stati scelti da DFS, Organizzazioni Sindacali e Regione Veneto per accompagnare i lavoratori del Fondaco dei Tedeschi in questo percorso rappresenta per noi un riconoscimento importante e rafforza il nostro ruolo nel sistema delle politiche attive del lavoro – dichiara Maurizio Mirri, Direttore Politiche Attive per il Lavoro di Gi Group – “Riteniamo fondamentale le sinergie tra pubblico e privato: da sempre, Gi Group promuove un modello di collaborazione strutturata tra le istituzioni e le Agenzie per il Lavoro, in cui le giuste istanze economiche si integrano con le necessarie attenzioni sociali. La nostra missione è rafforzare in modo sostenibile l’occupabilità delle persone nel lungo periodo, e siamo convinti che il programma GOL, soprattutto in una regione come il Veneto, rappresenti un esempio virtuoso di come questa visione possa essere concretamente attuata”.
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