ITS Academy: formazione tecnica superiore per entrare nel mondo del lavoro

Un ponte tra scuola e lavoro: cosa sono gli ITS Academy

Gli ITS Academy (Istituti Tecnologici Superiori) sono scuole post-diploma nate per offrire agli studenti una formazione terziaria professionalizzante, pensata per accompagnare chi studia direttamente verso il mondo del lavoro.
Si tratta di percorsi formativi alternativi all’università, basati sull’integrazione tra teoria e pratica e creati per rispondere in modo concreto alla crescente domanda di tecnici specializzati nei settori più innovativi dell’economia.

Perché sono stati istituiti gli ITS Academy?

Gli ITS nascono per colmare la discrepanza tra quello che il mondo del lavoro richiede e ciò che spesso la formazione tradizionale offre. In questo senso rappresentano una vera opportunità, soprattutto per chi desidera rimettersi in gioco professionalmente o ha bisogno di studiare e lavorare allo stesso tempo.
In questi casi, la flessibilità e il legame con le imprese rendono gli ITS una scelta molto efficace.

Chi può accedere agli ITS e perché sono diversi da altri percorsi

I corsi ITS sono aperti a:
chi ha un diploma di scuola secondaria superiore
chi ha un diploma professionale quadriennale, più una specializzazione tecnica (IFTS)
Chi accede ai percorsi ITS Academy entra in un ambiente altamente pratico: i corsi sono biennali o triennali, con laboratori, project work e stage in azienda obbligatori, che occupano almeno un terzo delle ore totali.
Ciò che li distingue dai percorsi di formazione tradizionali è la loro natura ibrida, costruita insieme a scuole, università, enti di ricerca e soprattutto aziende: oltre il 60% dei docenti, infatti, è composto da professionisti che arrivano direttamente da realtà aziendali. Questa stretta collaborazione con il mondo produttivo si rispecchia anche nella distribuzione geografica e nella specializzazione delle singole fondazioni.

Dove si trovano gli ITS Academy in Italia e quali sono i più noti

Al momento sono 147 le fondazioni ITS attive in Italia, distribuite in tutte le regioni, secondo i bisogni formativi e produttivi dei singoli territori.
Tra le realtà più conosciute troviamo:

• la Fondazione ITS nuove tecnologie della vita, che offre corsi in ambito biomedicale e biotecnologie, con sedi a Bergamo, Crema, Milano;
• la Fondazione ITS aerospazio/meccatronica, specializzata in meccanica, robotica e sistemi automatici, con sede a Torino;
• la Fondazione ITS per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, per chi vuole lavorare nel mondo ICT e software, con sedi sparse in diverse province del Veneto.

In un Paese dove l’offerta formativa tradizionale non sempre tiene il passo con l’evoluzione delle professioni, anche i corsi di formazione a distanza diventano uno strumento prezioso. Gli ITS non fanno eccezione e propongono spesso formule ibride e soluzioni flessibili.

Le aree tecnologiche e le possibilità di occupazione

Gli ITS si muovono in aree chiave per il futuro dell’economia: mobilità sostenibile, ICT, energie rinnovabili, Made in Italy, turismo, biomedicale. Sono settori ad alta innovazione, dove le imprese cercano competenze che spesso faticano a trovare nei loro candidati.
I titoli rilasciati, validi in tutta Europa, permettono anche di partecipare ai concorsi pubblici. Ma soprattutto, i dati parlano chiaro: oltre l’80% dei diplomati ITS trova lavoro entro un anno, spesso proprio nell’azienda dove ha svolto lo stage.
In un mercato del lavoro che richiede sempre più specializzazione e flessibilità, gli ITS Academy si confermano una risposta concreta per costruire un futuro professionale solido, aggiornato e subito spendibile.