LA RIVOLUZIONE DIGITALE PER L’EXPORT AGROALIMENTARE MADE IN ITALY – StartUp Magazine

Nel cuore dell’innovazione per l’internazionalizzazione delle imprese italiane c’è una visione chiara e coraggiosa: trasformare il modo in cui le PMI italiane si affacciano sui mercati esteri. È da questa ambizione che nasce Wade World Network, un’Export Trading Company fondata nel 2016 da Sara Martucciello, avvocato esperto in diritto internazionale e imprenditrice di nuova generazione, che ha saputo fondere esperienza familiare, formazione internazionale e spirito pionieristico.

TIGLE: un marketplace digitale per unire produttori italiani e importatori esteri

Il progetto più ambizioso di Wade World Network si chiama TIGLE, una piattaforma digitale business-to-business che rappresenta un nuovo paradigma per il commercio internazionale. TIGLE non è solo un marketplace: è un vero e proprio ecosistema digitale di scambio che consente a produttori italiani, specialmente del settore agroalimentare, di entrare in contatto diretto con importatori esteri selezionati, in modo sicuro, strutturato e tecnologicamente avanzato.

Grazie al cloud computing, ogni azienda può costruire una vetrina digitale personalizzata, accedere a un matching intelligente con potenziali partner e condurre tutte le fasi del processo di esportazione – dalla negoziazione alla firma dei contratti, fino alla logistica – completamente online, all’interno di uno spazio privato e protetto. La firma digitale in crittografia, la virtual data room e il potenziamento della sezione e-commerce sono solo alcune delle innovazioni integrate nella piattaforma.

Una community globale fondata su valori comuni

Oltre alla tecnologia, Wade World Network punta su valori forti: onestà, fratellanza universale, cooperazione. L’obiettivo è costruire una rete internazionale che colleghi imprenditori di tutto il mondo mossi da uno stesso intento: crescere insieme, in modo sostenibile e trasparente, favorendo la nascita di un sistema di regole semplici e condivise per l’import/export.

La vision è ambiziosa: conquistare 150 Paesi con un modello di commercio basato sulla fiducia e sull’eccellenza italiana. Non si tratta di perseguire il potere, ma di unire.

Un percorso innovativo riconosciuto e premiato

Il cammino di Wade World Network è stato scandito da riconoscimenti importanti: dal Premio Smau 2020 per l’innovazione di processo, al Premio America Innovazione 2024, fino alla selezione per rappresentare la Regione Campania nel docufilm “TechbyHer” prodotto da Huawei Italia. Tutti segnali di un’idea forte, che si è fatta strada nonostante le difficoltà e senza il supporto di investitori esterni.

Sara Martucciello, CEO e Founder, è un esempio di imprenditoria “alla vecchia maniera”: determinata, indipendente, capace di autofinanziarsi e crescere con la propria idea. La sua esperienza, maturata anche nella storica azienda di famiglia (Aristea Spa), si è trasformata in un metodo a step che oggi guida le imprese italiane nell’intero processo di internazionalizzazione.

Servizi specialistici per l’export

Wade World Network non si limita a offrire una piattaforma tecnologica: accompagna le aziende con una consulenza completa che include:

• Analisi di mercato
• Marketing e comunicazione internazionale
• Creazione e aggiornamento di database di importatori
• Logistica integrata
• Negoziazione e contrattualistica internazionale

Tutti questi servizi vengono erogati con un modello organizzato in 10 step, pensato per rendere semplice, trasparente e replicabile il processo di esportazione.

Un mercato che aspetta di essere conquistato

Nonostante la qualità delle produzioni italiane, solo l’8% delle PMI italiane esporta attivamente. Le cause principali sono la mancanza di risorse finanziarie, la scarsità di personale qualificato, la complessità delle normative internazionali e le difficoltà linguistiche. Wade World Network nasce proprio per abbattere questi ostacoli e aprire le porte del commercio internazionale a tutte quelle aziende italiane che vogliono crescere, ma non sanno da dove cominciare.

Il futuro: espansione globale e managerializzazione

Il prossimo traguardo è espandere il progetto a livello globale, rafforzando la compagine societaria e aprendo a investitori esteri che condividano la mission aziendale. Un altro passo strategico sarà la strutturazione di un team manageriale internazionale, capace di sostenere la crescita del fatturato e consolidare la presenza dell’azienda nei mercati di riferimento.

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