Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

il Summit Internazionale Chiude con Numeri in Crescita e Nuove Prospettive per il Settore Hospitality


La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

Con oltre 250 partecipanti, 18 speaker internazionali e 4 laboratori tematici, la seconda edizione di BEAM – Hospitality Gamechanger Summit ha riunito a Bolzano esperienze, visioni e pratiche innovative per ripensare il settore dell’ospitalità. Tenutosi il 15 e 16 maggio 2025, l’evento ha confermato il suo ruolo di piattaforma interdisciplinare, capace di unire attori e idee provenienti da ambiti diversi – dall’agricoltura all’hôtellerie, passando per le nuove forme di turismo esperienziale – con l’obiettivo di ripensare l’ospitalità in chiave sostenibile e collaborativa.

Collaborazione come motore del cambiamento

Il tema centrale di questa edizione, “The Power of Collaboration”, ha guidato l’intero programma, sottolineando come le sfide del futuro – ambientali, sociali ed economiche – possano essere affrontate solo attraverso la cooperazione tra settori e territori. In un contesto in cui il turismo rappresenta il 10% del PIL mondiale e produce l’8% delle emissioni complessive di gas serra, diventa prioritario sviluppare modelli che siano attrattivi per le nuove generazioni e sostenibili nel lungo periodo.

Idee, visioni e casi concreti

Numerosi gli interventi che hanno messo in luce il valore della collaborazione come leva di trasformazione. Tra questi, quello di Roberta Garibaldi, professoressa ed esperta internazionale, che ha evidenziato il ruolo della cultura alimentare nel generare valore per le comunità locali in un’ottica rigenerativa e inclusiva.

Di grande impatto anche gli interventi di Stephan Grabmeier – Autore e Future & Impact Designer – e Diane Binder – esperta di sviluppo rigenerativo – che hanno dato il via al Summit invitando il pubblico a ripensare il concetto stesso di sistema turistico attraverso la lente della “collaborazione radicale” e della progettazione rigenerativa.

Tra gli spunti più pragmatici, il contributo di Dario Vignali – imprenditore digitale e fondatore di Marketers – ha mostrato come la comunicazione online sia ormai parte integrante dell’esperienza ospitale, incidendo sulla percezione e sul valore del servizio offerto.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Laboratori tematici per costruire nuove prospettive

Elemento distintivo del Summit sono stati i BEAM Labs, momenti di confronto guidati da esperti, pensati per tradurre visioni strategiche in progetti concreti. I partecipanti hanno esplorato quattro ambiti chiave: l’alimentazione come leva trasformativa, lo spazio come strumento di connessione, le traiettorie future dell’hospitality e le relazioni come fondamento per l’innovazione condivisa.

[BEAM Press ©ArminHube]

In particolare, il laboratorio dedicato al futuro dell’ospitalità ha evidenziato – grazie anche all’intervento di Luca D’Angelo (Direttore Esecutivo di Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella) – come il turismo possa evolversi in chiave rigenerativa, creando valore per l’ambiente, il territorio e i visitarori.

BEAM 2025 non è stato solo un evento, ma un’esperienza immersiva in cui ogni momento è stato pensato per stimolare nuove relazioni professionali. Il networking serale, ad esempio, è stato concepito come naturale prosecuzione del programma e ha confermato l’importanza di creare legami autentici per dare vita a progetti duraturi.

Esperienze internazionali a confronto

Il Summit si è chiuso con voci autorevoli del panorama enogastronomico e turistico internazionale. Norbert Niederkofler, chef tre stelle Michelin e promotore della filosofia Cook the Mountain, ha raccontato come la cucina possa diventare espressione del territorio attraverso l’utilizzo di ingredienti locali e stagionali.

[BEAM Press ©ArminHube]

Leslie Bruce, CEO di Banff & Lake Louise Tourism, ha presentato l’iniziativa Lead Tourism for Good, un modello di leadership volto a promuovere un turismo inclusivo, sostenibile e rigenerativo.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Dal successo del 2025 al nuovo appuntamento del 2026

Con una formula capace di unire contenuti di qualità, partecipazione attiva e visione strategica, BEAM si conferma come uno dei principali punti di riferimento per chi vuole contribuire a un’evoluzione positiva del settore dell’’ospitalità. La prossima edizione è già in calendario per il 21 e 22 maggio 2026. Per maggiori informazioni visita il sito web e i canali social della manifestazione.

Pin It





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio