Gli eventi catastrofali sono fenomeni naturali estremi e imprevedibili, come terremoti, alluvioni, frane e inondazioni, che possono causare danni ingenti a persone, proprietà e ambiente.
Nell’ottica di tutelare gli investimenti aziendali e garantire la continuità operativa delle imprese, la legge di bilancio 2024 ha stabilito l’obbligo per le aziende italiane a stipulare una polizza assicurativa contro i danni causati da tali eventi.
Cosa cambia con la proroga
L’obbligo per le imprese italiane di dotarsi di una copertura assicurativa contro i rischi derivanti da eventi catastrofali, inizialmente fissato al 31 marzo 2025, ha subito alcune modifiche importanti. In particolare, è stata concessa una proroga per piccole e medie imprese, al fine di agevolare l’adeguamento alla nuova normativa prevista dalla legge di bilancio 2024.
Per le grandi imprese, la scadenza per la stipula del contratto era fissata al 31 marzo, ma è possibile adempiere all’obbligo entro il 30 giugno 2025.
Le medie imprese avranno invece tempo fino al 1° ottobre 2025 per mettersi in regola, mentre la scadenza slitta al 31 dicembre 2025 per le micro e piccole imprese, così come per tutte le imprese del settore pesca e acquacoltura.
Le nuove scadenze introducono quindi un calendario differenziato in base alla dimensione aziendale, con l’obiettivo di rendere più graduale e sostenibile l’adozione della polizza assicurativa obbligatoria contro terremoti, alluvioni, frane e altri eventi naturali estremi.
Cosa prevede la legge di bilancio 2024
L’obbligo assicurativo riguarda terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali. In mancanza di questa copertura, le imprese potrebbero essere escluse da contributi, sovvenzioni o agevolazioni pubbliche, incluse quelle previste per fronteggiare situazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi. Questo aspetto diventa cruciale per tutte le attività che desiderano operare in piena serenità e, soprattutto, non perdere importanti opportunità di finanziamento in caso di necessità.
Perché assicurarsi contro i rischi catastrofali
Sottoscrivere un’assicurazione rischi eventi catastrofali non significa solo rispettare la legge, ma anche garantire un sostegno economico prezioso quando la propria azienda è coinvolta in situazioni di emergenza. In particolare, una copertura adeguata:
- Mitiga l’impatto finanziario di potenziali danni a terreni, fabbricati, impianti e macchinari;
- Protegge la continuità operativa, riducendo i tempi di fermo dell’attività;
- Salvaguarda l’accesso a contributi e agevolazioni pubbliche, fondamentali per il rilancio dell’impresa in caso di calamità.
Unipol Protezione Impresa: la soluzione su misura
Per adempiere in modo semplice e completo al nuovo obbligo di legge, è disponibile Unipol Protezione Impresa. Questa polizza offre:
- Sostegno economico per i danni subiti da eventi catastrofali;
- Tutela dell’intero patrimonio aziendale: dal fabbricato ai macchinari, fino alle attrezzature industriali e commerciali;
- La possibilità di minimizzare i tempi di fermo e riprendere l’attività produttiva più rapidamente;
- La certezza di continuare a ricevere finanziamenti e contributi pubblici.
A chi si rivolge
Unipol Protezione Impresa è destinato a tutte le imprese con sede legale in Italia e a quelle estere con una stabile organizzazione nel territorio italiano, regolarmente iscritte nel Registro delle imprese. Le uniche escluse sono le aziende agricole, poiché rientrano nelle tutele offerte dal Fondo mutualistico nazionale per i danni catastrofali di tipo meteoclimatico sulle produzioni agricole.
Protezione Impresa di Unipol
Le conseguenze in caso di mancata copertura
Se l’azienda non si adegua alle disposizioni previste dalla legge di bilancio 2024, rischia di perdere l’accesso a incentivi, contributi e agevolazioni, inclusi quelli stanziati in caso di calamità naturali. Inoltre, senza una assicurazione rischi eventi catastrofali, gli imprenditori potrebbero trovarsi costretti a farsi carico personalmente dei costi di riparazione o sostituzione dei beni danneggiati, oltre a subire l’eventuale perdita di fatturato dovuta all’interruzione o alla riduzione dell’attività produttiva e commerciale.
La stipula di una polizza assicurativa contro i rischi catastrofali non è solo un obbligo di legge, ma un investimento strategico per proteggere il futuro della propria impresa. Adeguarsi in tempo consente di accedere a fondamentali contributi pubblici, assicurando al contempo la continuità del business anche nelle situazioni più critiche. Con Unipol Protezione Impresa, le aziende possono affrontare con serenità il proprio percorso di crescita, forti di una copertura completa che tutela beni e investimenti.
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