Il mercato immobiliare italiano sta vivendo una trasformazione significativa, con il settore living e healthcare che si posizionano tra i segmenti più dinamici e promettenti. Secondo l’ultima ricerca “Global Living Investment Universe” di JLL, gli investimenti globali nel settore living sono destinati a raggiungere i 1,4 trilioni di dollari entro il 2030, trainati dalla crescente domanda abitativa urbana, dalla trasformazione dei bisogni sociali e da un’offerta ancora insufficiente.
Crescita del settore living in Italia
In Italia, il settore Living & Healthcare ha registrato nel 2023 investimenti per circa 600 milioni di euro, raggiungendo una quota di mercato pari all’11% del totale degli investimenti immobiliari, in crescita rispetto all’8% del 2022 . Questo incremento evidenzia la resilienza del settore residenziale italiano, nonostante un contesto economico complesso e la generale contrazione del mercato degli investimenti immobiliari.
Purpose-Built Student Accommodation (PBSA): un settore in espansione
Il segmento del Purpose-Built Student Accommodation (PBSA) si sta affermando come una delle aree più promettenti del mercato immobiliare italiano. Nel 2023, gli investimenti in PBSA hanno raggiunto quasi 300 milioni di euro, rappresentando il 37% del totale degli investimenti nel settore Living . La domanda di alloggi per studenti, sia nazionali che internazionali, continua a superare l’offerta disponibile, con un tasso di copertura attuale del 4%, ben al di sotto della media europea del 14% .
Milano guida l’espansione del PBSA in Italia, con una pipeline di sviluppo che prevede la realizzazione di oltre 14.800 posti letto entro il 2028. Altre città come Torino, Roma, Bologna e Firenze stanno emergendo come mercati alternativi, attirando l’interesse degli investitori grazie alla crescente domanda di alloggi per studenti e alla carenza di soluzioni abitative adeguate.
Settore healthcare: opportunità e sfide
Il settore Healthcare italiano presenta un potenziale significativo per gli investimenti immobiliari, in particolare nel segmento delle strutture per anziani e dell’assistenza a lungo termine. Con una popolazione over 65 che rappresenta attualmente il 24% del totale e destinata a raggiungere il 34% entro il 2050, la domanda di strutture specializzate è in costante aumento .
Tuttavia, l’offerta attuale è ancora limitata, con un tasso di copertura che si prevede scendere dall’1,9% all’1,7% entro il 2035. Per raggiungere un tasso di copertura del 5%, l’Italia dovrà aumentare l’offerta di posti letto a più di 600.000 entro il 2035, raddoppiando l’attuale disponibilità .
Build-to-Sell (BTS) e riconversione di edifici
Il mercato italiano sta assistendo a una crescente tendenza verso la riconversione di edifici esistenti a uso residenziale, in particolare nel segmento Build-to-Sell (BTS). I prodotti BTS, soprattutto i terreni con permessi di costruzione già approvati, sono diventati molto richiesti e rimangono particolarmente liquidi sul mercato. Questa tendenza è alimentata dalla pressione della domanda in locazione e dall’interesse degli investitori per soluzioni residenziali nuove e di qualità .
Prospettive future
L’Italia si sta allineando alle tendenze globali del settore Living, con una crescente attenzione a segmenti specifici come il PBSA e l’Healthcare. Le città italiane, in particolare Milano, Roma, Bologna, Torino e Firenze, stanno diventando sempre più attrattive per gli investitori, grazie alla domanda crescente di nuove abitazioni e alla carenza di offerta adeguata.
Tuttavia, per sfruttare appieno le opportunità offerte da questi segmenti, sarà fondamentale affrontare le sfide legate alla pianificazione urbana, alla regolamentazione e alla disponibilità di terreni edificabili. Solo attraverso un approccio strategico e collaborativo tra pubblico e privato sarà possibile garantire uno sviluppo sostenibile e inclusivo del settore Living e Healthcare in Italia.
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