Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Pnrr Milano, dai bus elettrici alla Beic: in chiusura soltanto 10 progetti su 81. La Corte dei Conti: «Difficoltà finanziarie»


di
Maurizio Giannattasio

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Si fa il punto sui progetti presentati dal Comune, per un totale di 838,8 milioni di euro, di cui 722,5 del Pnrr e 116,3 milioni dei fondi complementari

Il rendiconto è stato fatto a fine dicembre del 2023. Ma prima di rivedere parte dei 51 milioni di euro anticipati da Palazzo Marino per la nuova flotta di bus elettrici, si è dovuto aspettare i primi mesi del 2026. Oltre due anni. Storie di Pnrr, messe nero su bianco dalla Corte dei Conti che ha fotografato lo stato di attuazione del piano di ripresa e resilienza del Comune. Come quella che riguarda la Beic, la Biblioteca europea tornata d’attualità dopo le accuse di impreparazione rivolte dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli a Palazzo Marino. La relazione della Corte dei Conti mette sotto osservazione la Fondazione. A preoccupare non è la realizzazione della grande biblioteca (l’investimento totale è di 131 milioni, 101 e rotti arrivano dal fondo complementare al Pnnr, 15 dal fondo opere indifferibili e altri 15 da Palazzo Marino), che anzi, come ha rassicurato il Comune si dovrebbe concludere il 9 maggio 2026 con l’anticipo di una settimana rispetto al cronoprogramma, ma la situazione della Fondazione Beic.

«I revisori dei conti — scrivono i giudici contabili —, tuttavia, evidenziano difficoltà finanziarie per quest’ultima. In particolare, nella relazione al bilancio di previsione 2024 dichiaravano che “dal punto di vista finanziario l’anno 2024, a risorse invariate si accinge ad essere l’ultimo anno di vita della Fondazione, rendendosi necessario l’apporto di nuove entrate”, mentre in quella del 2025 che “le risorse non sono più in grado di garantire la continuità aziendale della Fondazione”». La risposta di Palazzo Marino è stata duplice. Da una parte ha messo nero su bianco la divisione dei compiti, con il Comune responsabile della progettazione e dell’esecuzione delle opere edili mentre la Fondazione si occupa dello sviluppo biblioteconomico. Per quanto riguarda la situazione finanziaria della Fondazione, «non costituirebbe elemento di preoccupazione tale da incidere sul completamento dell’opera» anche perché Palazzo Marino proprio per garantirne la continuità operativa ha messo in cascina 200mila euro.
 
Ma al di là della Beic, la Corte dei conti fa il punto della situazione sugli 81 progetti presentati dal Comune, per un totale di 838,8 milioni di euro, di cui 722,5 del Pnrr e 116,3 milioni dei fondi complementari. A questi si devono aggiungere altri fondi europei e statali per una finanziamento complessivo che ammonta a 1 miliardo e 74 milioni circa. A metà dell’anno scorso risultava che oltre il 62 per cento dei progetti fosse in fase di «esecuzione», mentre il 29 per cento era in una fase precedente. Solo 7 progetti (8,5 per cento) risultavano nella fase conclusiva. Da una nuova consultazione fatta all’inizio del 2025 i progetti portati a termini sono aumentati di 3 unità, pari a una percentuale del 12 per cento. La quota maggiore delle risorse riguarda il capitolo della mobilità sostenibile e tutela del territorio, pari a quasi il 50 per cento del totale dei fondi, a cui segue il capitolo dedicato alle infrastrutture sociali per le famiglie e le comunità con il 29 per cento circa dei fondi totali, nonostante in quest’ultima voce si concentri il 50 per cento circa dei progetti. E veniamo al punto critico segnalato all’inizio: la lentezza dei rimborsi ministeriali. «I ritardi — si legge nella relazione — hanno interessato tra l’altro l’acquisto degli autobus elettrici, nonostante l’importo di 51,2 milioni sia stato rendicontato alla fine del 2023. Ci sono voluti due anni per avere i rimborsi. Ma solo di 31 milioni, ossia mezzo milione a testa per ogni bus elettrico in circolazione (attualmente sono 56). Per gli altri 20 milioni bisognerà aspettare ancora e verranno erogati solo quando i nuovi bus circoleranno in strada e dopo rigorosi controlli.




















































4 giugno 2025 ( modifica il 4 giugno 2025 | 09:27)

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 



Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi