Presentati in Confindustria i nuovi bandi del Polo
Un evento partecipato e ricco di spunti, che ha acceso i riflettori su uno dei progetti più promettenti del nostro territorio: il Polo Nazionale della Subacquea. A un anno e mezzo dalla sua nascita, con sede operativa proprio alla Spezia, il Polo si conferma come punto di riferimento a livello nazionale per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione nel settore underwater.
A inaugurare ufficialmente la sua nuova carica di presidente della Fondazione del Polo è stata la Senatrice Roberta Pinotti, già Ministro della Difesa e Sottosegretario nei governi Renzi e Gentiloni.
Durante l’incontro, l’Ammiraglio Cristiano Nervi – Direttore del Centro di Supporto e Sperimentazione Navale – ha presentato il percorso del Polo, illustrandone le finalità, le attività in corso e, soprattutto, i nuovi bandi appena pubblicati. Si tratta di opportunità concrete per le imprese, chiamate a partecipare attivamente a progetti di ricerca e innovazione in un comparto strategico, ad alta specializzazione tecnologica.
Il neo Presidente della fondazione del Polo nazionale della dimensione subacquea Roberta Pinotti ha esordito presentando il suo impegno ai presenti: “E’ un onore ed un piacere essere alla Spezia per la mia prima uscita pubblica nel mio nuovo ruolo. La Spezia ha sempre giocato e giocherà sempre di più in futuro un ruolo fondamentale nella storia industriale di questo Paese, in particolare nella difesa e nei sistemi di sicurezza. Noi abbiamo la Costituzione e ci crediamo e non siamo certo contenti della crescente necessità di armi e di difesa, ma ora questa è purtroppo la realtà. La deterrenza ha garantito per anni ed anni la pace in Europa, ora non la abbiamo, ma speriamo di riportarla presto. Il Polo nazionale della subacqua per Spezia è una grande opportunità. I fondali marini sono oggi fondamentali per la sicurezza, ma non solo: è davvero un territorio inesplorato. Siamo primi in Europa ad aver messo insieme una realtà con tali e tante competenze, con questa configurazione. La fondazione ha il compito di far sì che questa realtà non sia solo limitata al militare ma si apra all’ambito civile. In questo settore penso davvero che possiamo avere una primazia a livello mondiale. Dalla Spezia può partire una leadership a livello mondiale per questo settore”.
Presente alla presentazione anche il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini: “Per La Spezia una occasione molto importante, che riporta al suo passato. Qui con l’Arsenale iniziò un percorso di ricerca, innovazione, brevetti, tante invenzioni. Importante la scelta del Governo di istituire proprio qui il Polo della subacquea. Grazie a Confindustria e all’Ammiraglio Nervi per aver organizzato questo incontro”
Il saluto del Presidente di Confindustria La Spezia Mario Gerini: “Il Polo della Subacqua è una delle più importanti opportunità industriali, tecnologiche e strategiche per la Spezia e per il Paese. Il Polo nasce in un contesto storico e geografico che non è casuale, La Spezia è leader da tempo nel settore della difesa; alla Spezia convivono tradizione ed innovazione, grandi imprese e piccole realtà capaci di generare soluzioni di alto profilo tecnico. La Spezia, inoltre, ha saputo dare evoluzione al suo Arsenale. La nascita del Polo proprio qui, quindi, non è solo un questione geografica, ma di identità. Il Polo è una ulteriore opportunità per il territorio, capace di unire competenze diverse, e si propone come un incubatore tecnologico in grado di diventare un punto di riferimento nazionale e non solo. Si propone come un Polo aggregante, tra persone e competenze. Auspichiamo di costruire una vera e propria filiera italiana della subacquea. Confindustria La Spezia è da tempo impegnata su questi temi. Gli obiettivi sono rafforzare la competitività del territorio e rafforzare le sue eccellenze, favorendo la crescita del territorio nelle sue varie articolazioni”.
Gerini conclude con un auspicio e un impegno: “L’auspicio è che il settore della difesa e il settore della subacquea ricevano attenzione dalle istituzioni. L’impegno di Confindustria è continuare a sostenere il comparto”.
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