Valmadrera, il bilancio di Colombo a un anno di governo

A un anno dalle elezioni che hanno portato al governo della città il sindaco Cesare Colombo, il suo primo bilancio è «di piena soddisfazione, naturalmente con un grazie a tutta la squadra. Ci siamo concentrati – dice – sia sulle cose che non si vedono, ma che fanno la differenza, sia sulle opere più grandi, tra cui anzitutto la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, e l’allargamento della strada della Rocca, in corrispondenza della darsena. Adesso – fa notare Colombo – tutta la Rocca ha un calibro idoneo anche come punto di partenza per realizzare la passeggiata a sbalzo sul lago: questa rimane sempre il nostro obiettivo fondamentale».

Prosegue, il sindaco: «Siamo intervenuti anche sulle scuole medie, col restyling della palestra e del campo da basket esterno (con un cofinanziamento della Fondazione Timken): ciò è importante per la promozione dello sport in condizioni di sicurezza». A questo proposito, Colombo aggiunge: «Abbiamo rinnovato l’intesa per il Controllo di vicinato con la Prefettura e abbiamo potenziato la videosorveglianza del territorio, specie in via Leopardi, via dell’Asilo, Parè: è un impegno che proseguirà anche nei prossimi mesi».

Parlando di Parè, naturalmente, si evoca il turismo; «In generale – dice Colombo – va sottolineata la nuova convenzione firmata con la Pro Loco, con un investimento del Comune per gestire i principali eventi di Valmadrera; inoltre, l’accordo con Lecco Tourism per entrare in un contesto di promozione in rete. C’è piena soddisfazione anche per il Piano di diritto allo studio e i Progetti partecipati, che vogliamo riproporre sempre in futuro in quanto strumento importante per intercettare le esigenze della cittadinanza».

Qualcosa in più, durante questo anno, si sarebbe potuto fare? Per Colombo «le riqualificazioni sono un tema su cui avremmo voluto fare di più e per cui ci impegniamo per il prossimo futuro, dato anche che gli scavi del riscaldamento stanno per finire, quindi potremo dedicarci alle riasfaltature e all’eliminazione delle barriere architettoniche, a partire – informa – dalle scuole e dal municipio. Ulteriori obiettivi del prossimo periodo: terminare l’asilo nido, inoltre (entro marzo 2026) sarà ultimata la ristrutturazione dell’ edificio di vicolo Giusti, con sei appartamenti per anziani semi autosufficienti che andranno a completare l’offerta, da un lato, della Rsa Opera Pia, e dall’altra a creare un ponte fra la Rsa e chi può ancora abitare in modo parzialmente autonomo. Abbiamo in agenda naturalmente la sostenibilità e il risparmio energetico: impianti fotovoltaici sugli edifici comunali, a partire dal municipio, che è il più urgente; inoltre (attivando un finanziamento del “Conto termico”) procederemo a rifare il tetto della palestra di via Leopardi».