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Economia: focus sul Global Attractiveness Index, come attrarre e mantenere gli investimenti in Toscana


9 Giugno 2025

Alla tavola rotonda è intervenuto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Importante aumentare gli investimenti per sostenere start-up e imprese che fanno ricerca e sviluppo”

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Comunicato n. 0624

di

Firenze“Global Attractiveness Index. Attrarre e mantenere investimenti in Toscana in un mondo in evoluzione” è il tema della tavola rotonda in corso questo pomeriggio (lunedì 9 giugno) nella sala del Gonfalone di palazzo del Pegaso per riflettere sulle prospettive di sviluppo dell’economia regionale. Un’occasione di confronto con imprese, esperti e istituzioni a partire dai dati del Global Attractiveness Index, elaborato da The European House – Ambrosetti in cui sono intervenuti Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale; Pio Parma, Senior consultant dell’Area Scenari & Intelligence di TEHA Group; Alessio Fiaschi, dell’Area Leader Toscana di TEHA Group; Enrico Giovannini, direttore scientifico e fondatore dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) e professore ordinario all’Università di Roma Torvergata; Paolo Ruggeri, vicepresidente di Nuovo Pignone – Baker Hughes e coordinatore della Commissione multinazionali di Confindustria Toscana.

“Abbiamo la necessità di costruire nuovo lavoro e di attrarre investimenti – ha dichiarato il presidente Mazzeo -. La buona politica parte dall’ascolto e l’iniziativa di oggi va in questa direzione. Ringrazio TEHA Group per la relazione proposta che disegna un quadro molto interessante per le istituzioni e indica una strada da seguire. Dobbiamo aumentare gli investimenti per sostenere le imprese che fanno ricerca e sviluppo e le start-up. I grandi cambiamenti si realizzano attirando le multinazionali, ma richiedono anche una capacità di trasformare la ricerca in sviluppo del territorio”. Mazzeo ha poi ricordato come la fotografia che emerge dal Global Attractiveness Index sia quella “di una Toscana che, dopo un periodo di profonda sofferenza legata alla pandemia e agli effetti della guerra, oggi corre e ha la capacità di saper anticipare il futuro. È proprio la visione alla base del progetto ‘Toscana 2050’: il 27 giugno presenteremo i risultati di un lavoro portato avanti per tutta la legislatura, con cui vogliamo delineare il profilo della Toscana del futuro”.

Pio Parma ha ricordato come TEHA Group abbia realizzato un “tableau de board” strategico a livello territoriale. “Esso – ha spiegato – permette di monitorare una serie di indicatori che ci dicono come il territorio toscano è migliorato, rispetto all’anno scorso, nel 26 per cento dei casi, mentre soltanto per 11 indicatori c’è stato un peggioramento. Quindi tutto sommato la regione ha una buona performance. Ci sono chiaramente degli aspetti da migliorare, ma siamo positivi e ottimisti per il futuro”.

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Enrico Giovannini ha ribadito come “la Toscana è una delle regioni più interessanti e più dinamiche del nostro paese”. “Ovviamente anche questa regione – ha aggiunto – deve investire in infrastrutture e in innovazione, con un’attenzione particolare al cambiamento climatico che se da un lato rappresenta una minaccia per il territorio, dall’altro può essere un’opportunità non solo per migliorare l’ambiente, ma anche per creare posti di lavoro e promuovere innovazione attraverso lo sviluppo dell’economia circolare”.

Paolo Ruggeri ha ribadito come il confronto tra istituzioni, esperti e imprese “sia sempre più necessario”. “In Toscana c’è un dialogo continuo tra istituzioni e aziende per capire quali sono le problematiche e come impostare le soluzioni”. “Il rapporto Ambrosetti sull’indice di attrattività dell’economia toscana – ha affermato – rappresenta una pietra miliare che ci aiuta a comprendere la posizione dell’economia toscana nel panorama nazionale. La regione si colloca tra le prime della classe per capacità di attrarre investimenti diretti esteri. Ma dobbiamo puntare su quelli di qualità, che promuovono lo sviluppo di tecnologie avanzate, generano attività ad alto valore aggiunto e contribuiscono in modo concreto alla crescita complessiva del territorio”.

 

Le dichiarazioni in video

Le parole di Antonio Mazzeo, presidente Consiglio regionale

 

Le parole di Pio Parma, senior consultant dell’Area Scenari & Intelligence di THEA Group

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Le parole di Paolo Ruggeri, vicepresidente Nuovo Pignone – Baker Hughes e coordinatore della Commissione multinazionali di Confindustria Toscana

 

Le parole di Enrico Giovannini, direttore scientifico e fondatore dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) e professore ordinario all’Università di Roma Torvergata

 

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La galleria fotografica

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana



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