La sfida tra aziende che educa alla sostenibilità con quiz e missioni: come funziona la PlaNet Green Cup

PlaNet Green Cup è una sfida tra aziende italiane ideata da Up2You per educare alla sostenibilità attraverso il gioco, con risultati concreti su mobilità, consumo consapevole e cultura ESG

Riccardo Liguori

9 Giugno 2025

@Up2You

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Promuovere la sostenibilità in azienda non significa più solo installare pannelli solari o rinunciare alla plastica. Sempre più spesso, il cambiamento passa attraverso le persone e il modo in cui apprendono e vivono la quotidianità lavorativa. È questo il principio alla base della PlaNet Green Cup, la prima competizione nazionale tra aziende sui temi ESG (ambientali, sociali e di governance), ideata da Up2You, società benefit e B Corp certificata.

Una sfida a colpi di quiz, missioni e scelte quotidiane, in cui a vincere non è solo chi totalizza più punti, ma chi riesce davvero a far evolvere le proprie abitudini. Sostenibilità come cultura, quindi, ma anche come gioco: è questo il cuore del progetto, che punta a superare le tradizionali campagne formative in azienda.

“La sostenibilità non può più essere solo una strategia top-down”, ha dichiarato Andrea Zuanetti, amministratore delegato e co-fondatore di Up2You. “Serve un coinvolgimento reale e quotidiano, che trasformi gli obiettivi ambientali in abitudini condivise”.

Attraverso la piattaforma proprietaria PlaNet, i dipendenti delle aziende partecipanti vengono coinvolti in un percorso interattivo fatto di video-pillole, quiz, letture e sfide concrete: dalla riduzione dell’uso di plastica monouso alla mobilità sostenibile, fino ai temi di inclusione e parità di genere. Un approccio partecipativo e misurabile, che si inserisce nel solco delle nuove tendenze europee in materia di sostenibilità aziendale.

E i numeri dell’edizione 2025 confermano l’efficacia del modello:

• Il 27% dei partecipanti ha ridotto l’uso di mezzi motorizzati;
• Il 26% ha aumentato l’utilizzo dei mezzi pubblici;
• Il 31% ha preferito spostarsi a piedi, in bicicletta o in monopattino.

Nel complesso, le oltre 200 persone coinvolte hanno portato a termine 3.740 missioni. Tra le attività più seguite, quelle sul consumo di carta, la lotta alla discriminazione di genere e la Plastic Free Challenge, che prevedeva di documentare con una foto un’azione concreta di riduzione dell’uso della plastica.

Alla fine della competizione, sono state premiate le aziende più virtuose, non solo in base ai punteggi ottenuti ma anche considerando la partecipazione attiva e la qualità delle azioni svolte. Il podio dell’edizione 2025 ha visto al primo posto 3TI Progetti, seguita da BIOVIIIx e AboutPharma.

Secondo i dati raccolti, il 96,2% dei partecipanti desidera ricevere più informazioni sui temi della sostenibilità, mentre il 92,9% vorrebbe ripetere l’esperienza. Un segnale di crescente interesse, che si traduce anche in richieste concrete alle aziende: adottare flotte a basse emissioni, migliorare la gestione dei rifiuti digitali, sostenere progetti locali di economia circolare e promuovere percorsi di formazione ESG permanenti.

“Incentivare la sostenibilità in azienda significa cambiare mentalità”, ribadisce Zuanetti. “E farlo con strumenti innovativi, misurabili e scalabili”.

Con cinque edizioni già alle spalle, la PlaNet Green Cup vuole affermarsi non solo come sfida annuale, ma come possibile modello educativo permanente per le imprese che vogliono trasformare le buone intenzioni in pratica quotidiana. Un modello che, come mostrano anche i primi riscontri internazionali, potrebbe rappresentare una nuova frontiera nella formazione aziendale sulla sostenibilità.

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