Dall’artigianato alla meccanica: quattro storie di PMI che hanno intrapreso percorsi di trasformazione digitale con il supporto di M.I.A. Lombardia

Per il sistema produttivo italiano, la sfida della competitività passa inderogabilmente dalla capacità di recuperare produttività. Un obiettivo che, in un quadro globale sempre più complesso, trova nella tecnologia digitale il suo più grande abilitatore. Tuttavia, per una piccola e media impresa, orientarsi tra le innumerevoli soluzioni disponibili, valutarne l’impatto e sostenere l’investimento può rappresentare un ostacolo quasi insormontabile.

È in questo scenario che si inserisce il ruolo di M.I.A. Lombardia, che, come sottolinea il presidente di MADE Marco Taisch, agisce come un “accompagnatore” che si mette al fianco delle aziende. Non un semplice fornitore di servizi, quindi, ma un partner che aiuta a testare le tecnologie prima di investire, a individuare le soluzioni più adatte e a formare le persone.

Le storie di Carsaniga, Social Thingum, Vergani & Gasco e Blu Elettro sono la dimostrazione pratica di questo approccio: quattro percorsi diversi che mostrano come, con la giusta guida, la trasformazione digitale possa diventare una leva concreta per la crescita.

Migliorare il processo per ridurre i tempi: il caso Carsaniga

Carsaniga Srl è una microimpresa di Lecco con oltre 60 anni di storia, oggi alla seconda generazione e a guida femminile. Con soli sette dipendenti, opera in una nicchia ad alto valore aggiunto: la produzione di accessori metalmeccanici per grandi opere infrastrutturali. Un’azienda solida, che negli ultimi dieci anni ha visto crescere il proprio fatturato del 63%, passando da 1,9 a 3,1 milioni di euro, con una quota di export superiore al 50%. Eppure, proprio l’espansione aveva fatto emergere una criticità non legata alla qualità del prodotto, ma all’efficienza dei processi.

Attraverso Confartigianato Lombardia, Carsaniga ha avuto accesso a un servizio di assessment digitale di M.I.A. Lombardia. L’analisi ha messo a fuoco il problema: il flusso interno, seppur ordinato, era lento e analogico. La soluzione è stata l’ottimizzazione dei processi produttivi attraverso l’installazione e l’interconnessione di un magazzino verticale e di marcatrici a micropunti. “Siamo riusciti ad avere dati interfacciati, quindi il riordino del materiale mancante avviene in tempo zero”, spiega Gianluca Tomasi di Carsaniga. Il risultato più tangibile è stata una riduzione media dei tempi di consegna tra il 10% e il 15%. L’assessment, inoltre, ha permesso all’azienda di ottenere i fondi del bando regionale “Transizione Digitale” per proseguire il percorso con interventi sulla gestione e sicurezza dei dati e sulla formazione del personale.

Anche chi è già digitale ha bisogno di sicurezza: la storia di Social Thingum

Che cosa succede quando un’azienda che fa dell’innovazione il proprio mestiere si rende conto di avere una lacuna? Social Thingum è una PMI innovativa che sviluppa tecnologie in ambito intelligenza artificiale e cloud computing. Aiuta altre imprese nella loro trasformazione, ma, come spiega il CEO Francesco Epifania, sentiva di essere “un po’ carente nella parte di cybersecurity”. Una vulnerabilità non trascurabile per chi gestisce dati e sviluppa applicazioni, e un potenziale ostacolo nella partecipazione a gare pubbliche e private.

Rivolgendosi a M.I.A. Lombardia tramite EDI Confcommercio, Social Thingum ha ottenuto una consulenza specialistica proprio sulla sicurezza informatica. Il percorso è iniziato con un’analisi della maturità digitale, per poi focalizzarsi sul monitoraggio delle procedure interne relative al GDPR e alla cyber-risilienza. L’hub ha fornito un report dettagliato che ha evidenziato le aree di miglioramento. “Adesso noi dobbiamo operare e migliorare ulteriormente”, afferma Epifania. L’obiettivo finale è ambizioso: ottenere la certificazione ISO sulla cybersecurity, un “bollino” di qualità che genera valore sia per l’azienda sia per i suoi clienti.

La formazione come leva strategica per la comunicazione

La tecnologia, per essere davvero utile, deve essere compresa e governata. Lo sa bene Vergani & Gasco, agenzia di comunicazione digitale nata nel 2000 e capace di attrarre clienti come Nestlé e Sisal. Un’eccellenza già riconosciuta a livello mondiale, vincitrice per ben tre volte dei Webby Awards, l’“Oscar del Web”, l’ultima volta per il miglior sito al mondo realizzato per “Laura Meroni”. Nonostante i successi, l’azienda si è rivolta a M.I.A. Lombardia per affrontare la sfida delle competenze sull’intelligenza artificiale.

Luigi Vergani, CEO dell’agenzia, ha partecipato tramite CNA Lombardia a un primo corso su “AI Generativa per il business” erogato da MADE Competence Center. Comprendendone il potenziale strategico, è diventato un vero promotore dell’iniziativa: non solo ha richiesto a MADE un corso ad hoc per il settore della comunicazione, ma ha coinvolto attivamente oltre 30 colleghi e altre imprese. “È come se fosse più che un dipendente, un consulente”, afferma Vergani, spiegando come l’AI possa aiutare a strutturare i ragionamenti strategici.

Una roadmap per strutturare la crescita: il caso Blu Elettro

Una consapevolezza simile ha guidato Blu Elettro, un costruttore di macchinari industriali su misura di Bergamo. L’azienda, cresciuta rapidamente, si trovava nella necessità di dare un ordine ai propri processi interni. “Vogliamo salire anche noi sul treno della digitalizzazione, ma con quali priorità?”, si è chiesta Silvia Colosio, HR & Process Organization.

Tramite il Digital Innovation Hub Lombardia l’azienda ha intrapreso un assessment approfondito che si è tradotto in una vera e propria mappa per il futuro: una roadmap strategica con 20-30 iniziative concrete, suddivise in tre fasi temporali. “Ci ha dato un ottimo spunto, è un punto di partenza”, commenta Colosio. “Sappiamo di avere una strada davanti”. Anche per loro, il percorso è stato propedeutico all’ottenimento di un finanziamento tramite un bando regionale, a dimostrazione di come un’analisi strutturata dei fabbisogni sia il primo passo per un’innovazione efficace e sostenibile.