Dalla storica Fiera a Exposele a Eboli s’incontrano le aziende

Con la memoria alla storica Fiera di Eboli ma con lo sguardo rivolto al futuro. Nasce ExpoSele, la nuova manifestazione dedicata all’agroalimentare d’eccellenza della provincia di Salerno in programma dal 25 al 27 settembre prossimi al PalaSele di Eboli. L’iniziativa, presentata ieri alla Camera di Commercio, si propone come volano per lo sviluppo, l’innovazione e l’internazionalizzazione del comparto agroalimentare locale, puntando a diventare un hub di incontro tra le filiere produttive locali e i mercati esteri.

L’evento, che nasce con l’obiettivo di rilanciare in chiave contemporanea l’eredità della storica Fiera ebolitana, è patrocinato da Regione Campania, Città di Eboli, Camera di Commercio di Salerno e Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Le aziende interessate possono già candidarsi per esporre i propri prodotti e servizi attraverso il sito della manifestazione (exposele.it).

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Nell’introdurre la conferenza di presentazione di ExpoSele, il vicepresidente della Camera di Commercio, Pasquale Giglio, assicura che «saremo al fianco delle aziende del territorio in questa nuova avventura». Il consigliere regionale della Campania, Franco Picarone, definisce «centrale» la filiera agroalimentare, constatando che «questa parte del territorio offre tantissime eccellenze». Per lui, «pensare al futuro significa pensare all’alta velocità e all’aeroporto, ma anche mettere in vetrina le nostre eccellenze».

«La Regione Campania – conferma – ha deciso di sostenere questa iniziativa per mettere le radici a un percorso di sviluppo e creare una rete tra tutte le potenzialità esistenti». Il sindaco di Eboli, Mario Conte, sottolinea che «questa sarà una fiera agroalimentare per quanto riguarda la promozione delle eccellenze della piana del Sele e non solo. Poi, c’è l’innovazione perché vorremmo mettere insieme la promozione dei prodotti e le nuove tecnologie impiegate in questi anni in agricoltura, oltre a quelle che arriveranno. Sarà una fiera che riguarderà l’ortofrutta, ma anche il settore lattiero-caseario e le nuove macchine agricole».

Al fianco dell’iniziativa c’è anche Banca Campania Centro, il cui presidente Camillo Catarozzo rimarca che «la piana del Sele è un’area naturalmente vocata all’agroalimentare e valorizzarla significa creare occupazione, generare entusiasmo e costruire consapevolezza». «ExpoSele – sostiene – può davvero diventare un volano di opportunità, soprattutto per i giovani, offrendo loro la possibilità di restare e costruire qui il proprio futuro». Nicola Calzolaro, rappresentante del comitato organizzatore di ExpoSele, spiega che «abbiamo organizzato questo evento di lancio per diffondere questa idea di ripresa di una vecchia fiera, quella campionaria di Eboli, che ha una storia lunghissima, nasce infatti nel ’55, ma poi nel tempo ha perso slancio fino a scomparire».

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«Stiamo rilanciando questa idea – aggiunge – e devo dire che le richieste di adesione sono numerose e il riscontro dal territorio è superiore alle aspettative, a dimostrazione del bisogno di una nuova iniziativa». Calzolaro anticipa che «avremo buyer nazionali e internazionali, istituzioni, imprenditori e l’ambizione di andare oltre i confini locali, portando le nostre eccellenze nel mondo». In programma, nella tre giorni al PalaSele, ci saranno esposizioni tematiche, convegni, workshop, showcooking, incontri con buyer, tour esperienziali e spazi dedicati all’innovazione agroalimentare e a mostre fotografiche.