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Un nuovo impulso all’economia calabrese arriva con il lancio del fondo “Fri Calabria”, un importante strumento di sostegno finanziario alle imprese, presentato ufficialmente presso la Cittadella regionale dall’assessore allo Sviluppo economico Rosario Varì. L’iniziativa, frutto di una sinergia tra Regione Calabria, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione Bancaria Italiana (ABI), mette in campo risorse per un totale di 105 milioni di euro, con l’obiettivo di incentivare l’innovazione e consolidare i settori strategici del tessuto produttivo locale.
Il nuovo fondo si rivolge sia alle imprese già attive sul territorio calabrese sia a quelle che intendono insediarvisi, puntando a rafforzare la competitività, promuovere la sostenibilità e generare occupazione. «Si tratta di uno strumento agevolativo di grande valore – ha dichiarato l’assessore Varì – che punta a favorire l’insediamento e la crescita di realtà produttive capaci di innovare, restare competitive e creare lavoro stabile nella nostra regione».
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti anche Paolo Praticò, direttore generale del Dipartimento Sviluppo economico, Alessandro Zanfino, amministratore delegato di Fincalabra, Andrea Nuzzi per CDP e Maurizio Coppola, presidente di ABI Calabria.
Come funziona il “Fri Calabria”
Il fondo prevede un’articolata struttura di finanziamento. Le imprese che intendono partecipare dovranno presentare un piano di investimenti, che potrà riguardare la realizzazione di nuove unità produttive, l’ampliamento di quelle esistenti, la diversificazione della produzione o l’acquisizione di impianti produttivi già attivi. Sono previsti anche interventi per progetti di innovazione.
Il pacchetto di agevolazioni prevede:
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- Un contributo a fondo perduto della Regione Calabria fino al 30% delle spese ammesse;
- Un eventuale contributo sugli interessi (massimo 2%) sempre a carico della Regione, su finanziamenti concessi da CDP;
- Un finanziamento agevolato CDP per un altro 30% del valore dell’investimento;
- Un ulteriore 30% coperto dal sistema bancario;
- Un apporto minimo del 10% da parte dell’impresa beneficiaria, in mezzi propri.
Di questi 105 milioni, 35 provengono direttamente dalle casse regionali, mentre il resto sarà erogato grazie all’intervento di CDP e delle banche aderenti all’accordo.
Obiettivi: innovazione, occupazione, radicamento
Il fondo “Fri Calabria” si inserisce in una strategia più ampia della Regione volta a rafforzare la struttura economica locale puntando su sostenibilità, attrattività e innovazione. Il coinvolgimento di attori istituzionali e finanziari come CDP e ABI testimonia la volontà di costruire un modello solido di collaborazione pubblico-privato.
Per le imprese calabresi – e per quelle che guardano alla regione come nuova opportunità di sviluppo – si apre dunque una finestra importante per investire sul futuro, con il sostegno concreto delle istituzioni.
Il Fri Calabria rappresenta un segnale forte di fiducia nel potenziale produttivo della regione e una concreta occasione per trasformare le risorse in crescita e occupazione.
Consulta qui il documento completo: FRI CALABRIA
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