il premio per “l’impatto” a chi crea circoli virtuosi- Corriere.it

Gli otto vincitori della prima edizione di Impact Award – il riconoscimento promosso da Polimi Graduate school of management in collaborazione con il Politecnico di Bari, il centro di ricerca Tiresia, e Cassa depositi e prestiti – sono stati decretati. Sulla base di criteri Esg, ma anche con la valorizzazione di progetti concreti che hanno impatto positivo su territorio, comunità e ambiente. «Lo scenario nel quale ci muoviamo oggi è profondamente mutato», ha dichiarato Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp, «e ci impone di guardare alla sostenibilità con approccio sempre più pragmatico. Il ruolo delle istituzioni finanziarie è fondamentale in questo contesto perché è nostro compito mantenere la rotta rispetto alle scelte fatte e continuare a integrare le valutazioni relative all’impatto nelle nostre scelte di business. Questo impegno vuole anche promuovere un circolo virtuoso che incentivi le nostre controparti nel percorso verso una transizione giusta»

Alla sua prima edizione, l’Impact Award «incentiva le aziende a mantenere le scelte fatte in materia di Esg», come spiega Dario Scannapieco, ad Cassa depositi e prestiti, tra i promotori. I vincitori protagonisti a Pianeta 2030-il Festival

L’iniziativa vuole promuovere una cultura dell’investimento responsabile, coinvolgendo piccole e grandi imprese e amministrazioni. Sono state oltre 130 le candidature giunte alla giuria di esperti, che ne ricavato le otto realtà vincitrici. L’Impact Award è suddiviso in due categorie: la prima ha compreso aziende tra mid-large corporate, infrastrutturali e società attive nella cooperazione internazionale, ma anche le Pa che nel 2024 hanno stipulato un finanziamento con Cdp per progetti ad alto impatto sociale e ambientale; la seconda ha incluso Pmi con sede legale e operanti nelle Mezzogiorno.

Attenzione per le persone

Per la categoria sociale, i progetti vincitori sono quattro. Nextchem è un gruppo italiano, con sede in Lazio, che fornisce soluzioni innovative per la decarbonizzazione dei processi industriali; l’idea premiata consiste nella realizzazione di un «Green innovazione district» in Italia, un dipartimento di ricerca e innovazione per lo sviluppo di tecnologie a supporto della transizione energetica e della chimica verde, attraverso attività di ricerca e sviluppo industriale. Academo è una società di progetto, che opera in Lombardia, costituita dal colosso australiano del real estate Lendlease e dal Fondo Equiter Infrastructure. Il progetto che ha ottenuto il riconoscimento prevede la costruzione e la gestione della nuova sede del campus dell’Università degli Studi di Milano, che consentirà un’espansione degli spazi didattici del 20 per cento. Fonplata (Fondo del bacino de La Plata) è un istituto finanziario multilaterale del Sud America, che sostiene progetti di sviluppo regionale attenti all’integrazione fisica, sociale, ambientale e culturale. A vincere è stato il suo progetto di sviluppo urbano sostenibile con focus sulla gestione di risorse idriche e infrastrutture igienico-sanitarie e sulla mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico. Infine, il comune di Melilli (Siracusa) in Sicilia, ha ottenuto un riconoscimento peril piano di creazione di un centro antiviolenza con Casa di rifugio in un terreno confiscato alla mafia, per garantire ascolto, protezione e assistenza alle donne vittime di violenza fisica e psicologica

Risorse ed emissioni

Per quanto riguarda le categorie ambientale e speciale pmi, altri quattro sono i progetti premiati. Il primo appartiene a Irritec, impresa siciliana che progetta, produce e commercializza prodotti per irrigazione innovativi e che consentono la massima ottimizzazione delle risorse idriche e consiste nel fare investimenti finalizzati a realizzare tecnologie sostenibili per l’agricoltura, modelli di economia circolare, costruzione impianti fotovoltaici e potenziamento impianti esistenti. Un altro porta la firma di Atm, società che gestisce il servizio di trasporto pubblico nel comune di Milano e altri 95 della Lombardia e intende sviluppare una nuova flotta di autotrasporti elettrici prevista all’interno del Piano Full Electric, che porterà a una riduzione di emissioniCO2, ammodernamento degli impianti e realizzazione di sistemi di ricarica per nuovi autobus elettrici. Il comune di Corleone, in provincia di Palermo, ha ricevuto il premio per un progetto che ottimizza la raccolta e il trattamento dei rifiuti, in particolare con una piattaforma integrata per il trattamento di quelli solidi urbani provenienti dagli oltre 20 Comuni del territorio.

Grandi e piccole imprese

Infine, AraBat, startup in Puglia che sviluppa tecnologie sostenibili per il riciclo di batterie al litio esauste e altririfiuti industriali, trasformandoli in materie prime seconde ad alta purezza, per il progetto di elaborarne una per il riciclo idrometallurgico verde utilizzando acidi organici e biomassa, riducendo così l’impatto ambientale. Oltre a un premio simbolico e a un’attività di comunicazione dedicata, i vincitori hanno ricevuto l’accesso a strumenti formativi erogati da Polimi Graduate school of management per consolidare e amplificare il loro impatto positivo. «L’Impact Award va in questa direzione». spiega ancora Scannapieco: «nasce per valorizzare e premiare il lavoro di grandi e piccole imprese italiane e internazionali e delle nostre Pubbliche amministrazioni che hanno avuto la capacità di mettere insieme crescita e sostenibilità, dando prova tangibile che non si tratta di due percorsi distinti. Ci ha dato l’occasione, grazie al lavoro di una giuria di esperti di altissimo livello, di raccontare ancora una volta un’Italia fatta di storie imprenditoriali di eccellenza e di territori che innovano».