Siete il motore dell’economia italiana

Nel videomessaggio per l’Assemblea Generale 2025 di Confcommercio-Imprese per l’Italia, la Presidente del Consiglio elogia il ruolo strategico del terziario e ribadisce l’impegno del Governo a favore della crescita e della competitività .

Mercoledì 11 giugno 2025, in occasione della 80ª Assemblea Generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inviato un videomessaggio ai partecipanti, sottolineando l’importanza storica e strategica dell’organizzazione per il sistema economico nazionale. Un intervento denso di gratitudine, visione politica ed evidenze macroeconomiche, con cui ha ribadito il ruolo decisivo del terziario e delle imprese italiane per la crescita del Paese.

«Mi spiace non essere con voi in presenza», ha esordito il Presidente, rivolgendosi direttamente al Presidente Carlo Sangalli e agli associati Confcommercio. «Ci tenevo comunque a esserci, pur da remoto, per farvi arrivare il mio saluto e partecipare ai vostri lavori, che quest’anno hanno un valore particolare: Confcommercio compie i suoi primi ottant’anni. E quindi, prima di tutto, auguri!».

Meloni ha voluto rimarcare il valore storico dell’associazione, fondata nel 1945, e che da allora ha accompagnato tutte le trasformazioni economiche e sociali del Paese. «Non celebriamo solo gli 80 anni di Confcommercio, ma anche 80 anni di storia italiana. Avete interpretato il vostro ruolo guardando sempre al futuro, anticipando i cambiamenti e trasformando le crisi in opportunità».

Nel videomessaggio, la Presidente ha evidenziato in particolare l’evoluzione dell’associazione verso le sfide del digitale, con riferimento al commercio online e all’intelligenza artificiale. «Confcommercio ha saputo integrare fisico e digitale, sostenendo le imprese nella digitalizzazione e innovazione. E ha ampliato la sua rappresentanza a settori cruciali: trasporti, logistica, professioni, cultura».

Sul piano economico, Meloni ha sottolineato l’apporto significativo del terziario di mercato, che rappresenta circa il 50% del PIL e dell’occupazione. «Siete uno dei motori dell’economia nazionale – ha detto – e grazie al vostro dinamismo l’Italia sta registrando indicatori molto positivi. Il PIL nel primo trimestre 2025 è cresciuto dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2024, superando Francia e Germania».

Un passaggio chiave del messaggio ha riguardato l’occupazione, uno dei temi cardine per l’attuale Esecutivo. «In due anni e mezzo abbiamo creato quasi un milione di posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione è ai minimi da 18 anni, il precariato diminuisce, i contratti stabili aumentano. Sono dati che ci rendono orgogliosi, ma non sono merito del Governo: sono merito vostro, delle imprese e dei lavoratori italiani».

La Premier ha ribadito l’impegno del Governo nel creare un ambiente favorevole alla crescita. «Fin dal primo giorno ci siamo schierati al fianco di chi crea ricchezza e occupazione. Stiamo sostenendo l’export e rafforzando la competitività internazionale. Abbiamo approvato una riforma fiscale attesa da 50 anni, con l’obiettivo di abbassare le tasse e costruire un rapporto più equo tra Stato e contribuente».

Un riferimento esplicito è stato dedicato ai liberi professionisti e agli autonomi: «Per troppo tempo considerati figli di un Dio minore, oggi tornano al centro della nostra azione politica. La loro valorizzazione è una priorità».

In chiusura, Meloni ha rilanciato la visione strategica del Governo: «Continueremo su questa strada per consolidare la tendenza positiva, rafforzare la domanda interna e ridurre la pressione fiscale, con un’attenzione particolare al ceto medio. So che questi sono anche i vostri obiettivi. E so che per rendere l’Italia sempre più grande, forte e rispettata nel mondo, posso contare su di voi».

«Ancora tanti auguri e buona Assemblea!», ha concluso il Presidente, affidando alle parole finali un tono di determinazione e fiducia, con un messaggio rivolto a tutte le imprese che, ogni giorno, sostengono l’Italia nel suo percorso di crescita e innovazione.

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