Verso nuovi mercati: sostenere l’internazionalizzazione delle imprese lombarde

La Regione Lombardia ha pubblicato il bando “Verso nuovi mercati” con l’obiettivo di accompagnare le PMI lombarde nel percorso di internazionalizzazione. Fondamentale è definire e implementare un Piano d’azione strutturato, volto ad analizzare i mercati esteri, realizzare azioni promozionali, adeguare prodotti o servizi e predisporre la logistica e la gestione dei rischi.

1. Destinatari e requisiti

Possono partecipare micro, piccole e medie imprese lombarde che:

• siano costituite, iscritte al Registro delle Imprese e abbiano almeno due bilanci approvati;

• dispongano di sede operativa in Lombardia;

• non abbiano esportazioni o cessioni intracomunitarie superiori al 40% del fatturato nel precedente anno.

2. Spese ammissibili

Sono finanziati interventi coerenti con il Piano di internazionalizzazione, tra cui:

a) Consulenza per redazione del Piano (max 20% delle spese di attuazione).
b) Attività operative: marketing, traduzioni, campagne online, adeguamento prodotto, certificazioni, show-room esteri o virtuali, strumenti post-vendita.
c) Formazione del personale (max 10% delle spese a e b).
d) Personale coinvolto nel progetto (forfettizzazione al 20%).
e) Costi indiretti (forfettari al 7%).

3. Contributo e finanziamento

Dotazione pari a circa 19 milioni di euro.

• Investimento minimo: 30.000 euro

• Agevolazione totale: 85% delle spese:
    - 20% a fondo perduto
    - 65% finanziamento agevolato, tasso fisso 1,5%, durata 3–6 anni, con preammortamento fino a 24 mesi e rate semestrali

• Investimento massimo: 600.000 euro

• Il restante 15% è a carico dell’impresa.

4. Tempistiche

• Pubblicazione bando: 23 dicembre 2024

• Inizio invio domande: 3 giugno 2025 ore 10:30

• Scadenza invio: 9 settembre 2025 ore 12:00

• Le domande verranno valutate a graduatoria.

5. Esempi pratici

Azienda A – PMI moda
Realizza marketing digitale, traduzione contenuti in lingua locale, adeguamento confezioni. Spesa totale: 100.000 euro.

• 20% fondo perduto (20.000 €)

• 65% finanziamento agevolato (65.000 €)

• 15% a carico dell’azienda (15.000 €)
  Finanziamento rateizzato in 4 anni, con preammortamento di 12 mesi.

Azienda B – PMI alimentare
Implementa certificazione estera, merchandising, partecipazione a fiere virtuali, formazione staff. Spesa: 50.000 euro.

• Contributo fondo perduto: 10.000 €

• Finanziamento agevolato: 32.500 €

• Capitale a carico: 7.500 €

6. Vantaggi e criticità

Pro

• Ottima combinazione tra fondo perduto e prestito con tasso agevolato

• Stimolo a presidiare nuovi mercati emergenti

• Sostegno progettuale integrato con servizi qualificati

Contro

• Obbligo di investimento minimo di 30.000 euro

• Complessità nella rendicontazione e gestione delle attività

• Obblighi di certificazioni e documentazione tecnica

7. Opportunità strategiche

• Rafforzamento del posizionamento sui mercati internazionali

• Avvio di processi strutturati di export management

• Creazione di competenze interne sulle dinamiche globali

• Leva finanziaria per consolidare le esportazioni in modo sostenibile

📌 Azioni da intraprendere ora

1. Progettazione del Piano di internazionalizzazione con consulenza qualificata

2. Analisi finanziaria e simulazione del fabbisogno (30.000–600.000 euro)

3. Organizzazione documentazione: bilanci, export, certificazioni

4. Predisposizione e compilazione della domanda nei tempi stabiliti

5. Attivazione del finanziamento e coordinamento operativo per le attività previste

Il nostro studio offre consulenza completa: review del Piano d’azione, supporto tecnico alla rendicontazione, predisposizione della documentazione, assistenza nella richiesta di finanziamento agevolato e project management fino alla conclusione delle attività. Trasformiamo il bando in leva concreta per l’espansione internazionale della tua impresa.