(AGENPARL) – Roma, 15 Giugno 2025
(AGENPARL) – Sun 15 June 2025 Coldiretti autorizza la libera e gratuita pubblicazione delle foto
– [I momenti della tre giorni di Villaggio a Udine (scarica le immagini)] https://www.swisstransfer.com/d/f21299b4-a730-4caa-a772-b55c1d338dd2
15 giugno 2025
MADE IN ITALY: 210MILA PRESENZE AL VILLAGGIO COLDIRETTI DI UDINE
Duecentodiecimila presenze al Villaggio Coldiretti di Udine con un flusso continuo di turisti, italiani e stranieri, e cittadini che hanno preso d’assalto eventi, stand enogastronomici e mercato degli agricoltori nella tre-giorni che ha portato la kermesse contadina per la prima volta nel centro friulano. E’ il bilancio stimato dalla Coldiretti a conclusione della manifestazione “diffusa” che ha animato con oltre un centinaio di stand le principali vie cittadine con una grande varietà di proposte tra eventi, mercato degli agricoltori, street food, agriasilo, animali della fattoria, orti, fattorie didattiche, laboratori, nuove tecnologie e workshop. Un momento di incontro e di festa ma anche un’occasione per lanciare un messaggio forte rispetto alla situazione drammatica legata alla guerra tra Israele e Iran. All’inaugurazione del Villaggio i giovani della Coldiretti hanno portato sul palco un flash mob con dei grandi cartelli le cui lettere hanno formato la parola “pace”, con il disegno di una colomba.
“In un momento di grande preoccupazione per l’escalation in Medio Oriente abbiamo voluto mandare dal Villaggio di Udine un messaggio forte – ha dichiarato segretario generale della Coldiretti, Vincenzo Gesmundo –. Il sonno della ragione rischia di farci tornare indietro alle catastrofi del secolo scorso. I primi a pagare le conseguenza della guerra sono proprio i contadini, ma è dalla terra che può germogliare una nuova speranza di pace”.
Ma da Udine è arrivato anche un appello all’Unione Europea.
“Se l’Europa vuole davvero costruire un futuro comune, deve cambiare paradigma: non può pensare di aumentare la spesa militare fino al 5% del Pil senza mettere a rischio settori fondamentali come la sanità, il welfare e l’agricoltura – ha sottolineato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini -. Se salta il tessuto produttivo la crisi diventa sociale: meno occupazione, meno capacità di spesa, meno consumi, anche alimentari. Per questo serve una politica agricola forte”.
Alla tre giorni del Villaggio Coldiretti con il presidente Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo e assieme a Martin Figelj, Presidente Coldiretti Friuli Venezia Giulia, non sono mancate le personalità del mondo politico come il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, Massimiliano Fedriga, Presidente Regione Friuli Venezia Giulia, Stefano Patuanelli, Capogruppo Movimento 5 Stelle al Senato, Stefano Zannier, Assessore Regionale alle risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna, Alberto Felice De Toni, Sindaco di Udine, Alessandro Venanzi, vicesindaco di Udine, Enrico Caterino, Commissario Straordinario Granchio Blu. Presenti anche esponenti del mondo economico e scientifico: Matteo Zoppas, presidente Ice, Roberto Weber, Presidente Divulga, Felice Adinolfi, Prof. Università di Bologna e Capo Area Politiche, Mercati e Supporto Strategico di Coldiretti, Ruggero Francavilla, Prof. Ord. Pediatra Dip. Interdisciplinare Medicina, Università di Bari; Luigi Scordamaglia, Ad Filiera Italia, Vinicio Mosè Vigilante, Amministratore Delegato Gse, Maria Chiara Zaganelli, Direttore generale Crea, Riccardo Semenzato, Referente Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige per Affari Istituzionali Enel, Cesare Trippella, Head of Leaf EU, Philip Morris Italia, Alfonso Pecoraro Scanio, Fondazione Univerde, Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo, Michele Falce, Resp. Sviluppo Filiere Agricole di Novamont. Assieme a loro Enrico Parisi, Delegato Nazionale Coldiretti Giovani, Mariafrancesca Serra, responsabile Donne Coldiretti, e Giorgio Grenzi, presidente Coldiretti Senior. Non sono mancati neppure volti noti dello spettacolo come Anna Falchi e Massimiliano Ossini.
Il Villaggio ha ospitato le finali nazionali il premio Oscar Greem dei Giovani della Coldiretti a imprese e start up che generano sviluppo e lavoro. Nel segno dell’educazione alimentare, è stato presentato il Manifesto Coldiretti per l’Educazione Alimentare nelle Scuole, un appello al Governo, alle Regioni e al mondo dell’istruzione per una nuova politica alimentare scolastica che metta al centro il benessere delle nuove generazioni e il valore del cibo come bene comune.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link