Bando Isi 2024, concluso il click day per l’assegnazione dei fondi Inail destinati all’agricoltura primaria

ROMA – Alle ore 11,20 di oggi si è concluso regolarmente il click day del bando Isi 2024, 15esima edizione dell’iniziativa con cui l’Inail dal 2010 ha messo complessivamente a disposizione del sistema produttivo italiano oltre quattro miliardi di euro a fondo perduto per contribuire al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Nei 20 minuti di apertura dello sportello informatico sono stati più di 4.800 gli utenti che hanno inserito online il codice identificativo associato al proprio progetto al termine della prima fase della procedura. Il click day quest’anno ha riguardato solo le domande presentate per gli assi 5.1 (micro e piccole imprese agricole) e 5.2 (giovani agricoltori). Grazie all’incremento delle risorse economiche e ai nuovi parametri introdotti nell’impianto del bando, infatti, le 6.456 domande presentate per gli altri assi di finanziamento, più quelle dell’asse 5.1 di Liguria e Valle d’Aosta, rientrando in uno specifico elenco regionale/provinciale il cui stanziamento è risultato sufficiente a soddisfare tutte le richieste, hanno ottenuto l’ammissione diretta alla fase successiva di caricamento della documentazione.

Con l’ultima edizione stanziati 600 milioni di euro. I fondi stanziati dall’Istituto con l’ultima edizione del bando Isi sono pari a 600 milioni di euro, quasi 100 in più rispetto ai 508 del 2023: 93 milioni sono destinati alla riduzione dei rischi tecnopatici (asse 1.1), 12 milioni all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2), 165 milioni alla prevenzione dei rischi infortunistici (asse 2), 150 milioni alla bonifica dell’amianto (asse 3), 90 milioni alle micro e piccole imprese che operano in settori tipici del made in Italy (asse 4), mentre i restanti 90 milioni riservati al settore dell’agricoltura primaria, per contribuire all’acquisto o al noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari agricoli o forestali moderni, sicuri e meno inquinanti, sono suddivisi in 70 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e in 20 milioni per i giovani agricoltori (under 40) organizzati anche in forma societaria (asse 5.2). 

Il contributo per ogni progetto può arrivare fino a 130mila euro. Destinatarie dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e, limitatamente ai progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone dell’asse 1.1, gli enti del terzo settore. L’importo massimo erogabile per ogni progetto è pari a 130mila euro e può coprire fino al 65% delle spese sostenute, percentuale che sale all’80% per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale dell’asse 1.2 e per quelli presentati dai giovani agricoltori nell’ambito dell’asse 5.2. Per la concessione degli aiuti previsti in ambito agricolo nei primi tre assi di finanziamento, inoltre, il bando ha recepito l’aumento a 50mila euro del massimale de minimis del regolamento Ue di riferimento, in vigore dal 16 dicembre 2024.

Gli elenchi cronologici provvisori online entro il 3 luglio. Gli elenchi cronologici provvisori di tutte le domande inoltrate oggi tramite lo sportello informatico, con evidenza di quelle collocate in posizione utile per essere ammesse al contributo, saranno pubblicati entro il 3 luglio nella pagina del sito Inail dedicata al Bando Isi 2024. Nella stessa pagina lo scorso 4 giugno sono stati pubblicati gli elenchi provvisori No Click Day (NCD), relativi alle domande ammesse direttamente alla fase di caricamento della documentazione richiesta, che dovrà avvenire entro le ore 18,00 di lunedì 14 luglio. Per informazioni e assistenza è possibile fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail e rivolgersi al servizio Inail Risponde, nella sezione Supporto del portale dell’Istituto.