Portale istituzionale della Provincia, online la nuova versione

La nuova versione, che assicura comunque continuità rispetto all’interfaccia grafica e quindi non impatta sull’esperienza di navigazione ma anzi la migliora, è sviluppata con un approccio orientato:

• alla semplificazione e al miglioramento dell’usabilità per l’utente, attraverso la riorganizzazione e revisione dei contenuti, che hanno tenuto anche conto degli esiti delle campagne di test effettuate, con il coinvolgimento di oltre 150 persone per raccogliere suggerimenti e criticità;
• al miglioramento dell’accessibilità digitale, per permettere anche agli utenti con disabilità di navigare nel portale senza incorrere in problematiche e necessità di supporto; l’azione è stata condotta anche attraverso i test con utenti con disabilità visiva e in collaborazione con l’Unione Ciechi di Trento
• all’evoluzione del portale come punto unico di accesso alle informazioni, integrando nuovi contenuti come le aree “Lavora con noi” e “Dati e statistiche” 
• alla migrazione nel portale di siti tematici basati su tecnologie obsolete e non sicure

Il portale evolve lo standard del sito web comunale definito a livello nazionale, mantenendo una uniformità di fondo per facilitare l’esperienza utente, con l’obiettivo di adattarlo alla complessità di un ente come la Provincia autonoma e proporlo, tra l’altro, come modello di sito web utilizzabile anche dalle altre Regioni.

Al presidio e costante aggiornamento dei contenuti contribuisce quotidianamente una redazione distribuita di oltre 200 persone che coinvolge quasi tutti gli uffici provinciali e che negli ultimi quattro anni ha contribuito attivamente a popolare le varie sezioni del portale. Le visite sul portale hanno superato i 3 milioni nel 2024 e sono già oltre 1,7 milioni nel primo semestre 2025.

Ecco le principali novità del portale (disponibili anche in un video dedicato):

• traduzione dei principali contenuti in 5 lingue: inglese, tedesco, spagnolo, francese e portoghese brasiliano;
• ulteriore evoluzione della sezione Servizi, nella quale è possibile ricercare tutte le informazioni sulle procedure per ottenere contributi, autorizzazioni, iscrizioni o accedere ad altri servizi erogati dagli uffici provinciali, con oltre 1.000 schede-servizio già presenti nel Catalogo;
• nuova sezione dedicata all’Autonomia, realizzata in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino e sotto il coordinamento della Direzione generale, che evidenzia le principali fasi storiche e le peculiarità dello Statuto speciale, gli eventi tematici e le pubblicazioni sul tema oltre a linkare ad altri siti connessi (es. Consiglio provinciale);
• nuova sezione Lavora con Noi, che permette di accedere a tutte le procedure concorsuali aperte e in atto e sostituisce l’attuale sito “concorsi”; la ricerca e la consultazione delle informazioni è migliorata anche grazie ai filtri di ricerca e all’aggregazione dei documenti nella pagina di ogni concorso;
• nuova sezione Dati e statistiche, completamente rivista, dalla quale si può accedere a tutti i dati pubblicati su portali web di consultazione e ai cataloghi di dati aperti, a partire dai dati statistici elaborati dall’Istituto di statistica della Provincia autonoma di Trento
• riorganizzazione della sezione “Amministrazione aperta” dalla quale sono raggiungibili tutti gli strumenti con cui la Provincia esercita le funzioni di trasparenza, pubblicità e partecipazione

Dalla pagina “Scrivi alla redazione” è sempre possibile segnalare problemi di accessibilità digitale e suggerire miglioramenti alla struttura o alla navigazione del portale.

L’evoluzione del portale istituzionale rientra tra le azioni strategiche della Provincia in tema di digitalizzazione e semplificazione del rapporto con gli utenti, secondo la strategia pluriennale “Verso il Trentino Distretto Digitale 2026 ”. Il progetto Bandiera e le connesse progettualità in atto hanno l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi digitali offerti a cittadini e imprese, realizzando strumenti che partano dalle loro esigenze e siano progettati secondo il diritto all’uso delle tecnologie, di accesso a servizi on-line semplici, integrati e inclusivi per favorire il pieno esercizio della cittadinanza digitale su tutto il territorio.