«Aperti alle proposte per i diritti» – TerlizziLive.it

A Bari è da poco cominciata la sfilata del “Pride 2025”, manifestazione per la rivendicazione dei diritti della comunitò Lgbtq+. Una manifestazione che quest’anno si schiera dalla parte della Palestina, coinvolta in una guerra sanguinosa. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio di diverse amministrazioni comunali della Città Metropolitana. La segreteria del Bari Pride, tuttavia, ha scritto ai Comuni chiedendo un maggiore impegno per l’affermazione dei diritti dei cittadini e delle persone più deboli.

«Negli scorsi anni, molti Comuni della Città Metropolitana di Bari hanno concesso il patrocinio alle iniziative del nostro Pride. Un gesto importante, che abbiamo accolto con gratitudine. Ma oggi, in un tempo in cui diritti e libertà non sono mai scontati, abbiamo bisogno di qualcosa in più. Non basta il patrocinio. Serve impegno concreto» si legge nella nota.

«Invitiamo i Comuni a promuovere iniziative locali che parlino di rispetto, diritti, uguaglianza. Eventi culturali, sociali ed educativi per sostenere davvero la comunità LGBTQIA+. Chiediamo anche un gesto semplice, ma necessario: una dichiarazione pubblica rivolta alla cittadinanza, per affermare il valore del Pride e il sostegno a tutte le soggettività che ne fanno parte» richiedono gli organizzatori.

E ancora: «Il Pride è un momento di lotta, memoria e orgoglio. Ma è anche un’occasione per le istituzioni di scegliere da che parte stare. Bari Pride nasce dal basso, ma ogni gesto istituzionale può fare la differenza. Fatevi vedere. Prendete parola. Affiancateci, con coraggio e responsabilità».

E concludono: «Con rispetto e determinazione, vi chiediamo di non fermarvi al patrocinio. Costruiamo insieme un territorio più accogliente, più consapevole, più giusto per tutte e tutti».

La risposta dei sindaci

Non si è fatta attendere la risposta dei sindaci della Città Metropolitana barese.  Ventotto primi cittadini hanno scritto una nota congiunta con la quale garantiscono il proprio impegno istituzionale per sostenere i valori del Pride.

Questo il testo della missiva,

«Le sottoscritte amministrazioni comunali della Città Metropolitana di Bari accolgono con rispetto e attenzione il comunicato diffuso dalla segreteria del Bari Pride, riconoscendone il valore politico e simbolico e condividendone pienamente l’invito a non fermarsi ai gesti formali.

Quest’anno non è pervenuta una richiesta formale di patrocinio per l’iniziativa in programma oggi, ma ciò non ci ha impedito – e non ci impedirà – di continuare a lavorare, giorno dopo giorno, per il riconoscimento dei diritti e la promozione dell’inclusione.

In questi anni, molte delle nostre amministrazioni hanno attivato sportelli contro la violenza omolesbobitransfobica, aderito con convinzione alla rete nazionale Re.a.dy, e collaborato con associazioni ed Enti del Terzo Settore del territorio nella costruzione di percorsi culturali, formativi e sociali rivolti a tutta la cittadinanza. Iniziative che non vivono solo nel mese del Pride, ma si sviluppano con continuità durante tutto l’anno.

Sappiamo però che si può – e si deve – fare ancora di più. E sappiamo anche quanto sia importante “prendere parola”, come ci è stato giustamente chiesto.

Per questo, vogliamo affermare pubblicamente il nostro sostegno alla comunità LGBTQIA+ e al significato profondo del Pride: un momento di lotta, memoria e orgoglio, che ci interpella come istituzioni a fare la nostra parte, con coraggio e responsabilità.

Rinnoviamo il nostro impegno a costruire insieme – con il Pride, con le associazioni, con tutte le cittadine e i cittadini – un territorio più giusto, più consapevole e più accogliente.

Le porte delle nostre istituzioni restano aperte al dialogo, al confronto, e a ogni proposta che sappia generare diritti, rispetto e libertà».