Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Barzio e Moggio, in arrivo nuove funivie


È tempo di una grande riqualificazione tecnologica: la funivia che da Barzio porta ai Piani di Bobbio è stata riconosciuta come opera di pubblica utilità in consiglio comunale e sarà rifatta ex novo. Ma anche la funivia di Moggio che porta ai piani di Artavaggio sarà oggetto di rifacimento

Decine di milioni per rifare gli impianti a fune di Barzio e Moggio. Più di venti milioni saranno spesi nei prossimi due anni per rifare le funivie di Bobbio e Artavaggio. Il momento è decisivo, anche se il dado è già stato tratto. È tempo di una grande riqualificazione tecnologica e, di riflesso, tempo di rilancio di un’offerta che, tanto per stare sui meri numeri, ha portato in valle dal ponte dell’Immacolata fino al 6 aprile, circa 300mila persone solo per restare ai piani di Bobbio. La funivia che da Barzio porta ai Piani di Bobbio è stata riconosciuta come opera di pubblica utilità in consiglio comunale, a Palazzo Manzoni, martedì sera scorso.

Ad annunciarlo il sindaco di Barzio Andrea Ferrari che si è confrontato con Itb, imprese turistiche barziesi: “All’unanimità il consiglio comunale (con astensione del solo Paolo Rognoni per questioni di opportunità, visto che un palo della funivia è sul suo terreno, n.d.r.), ha approvato la proposta di Itb come opera di pubblica utilità; dovrebbe partire a Primavera del 2026 con i primi lavori per la costruzione ex novo della funivia che collega Barzio a Bobbio. Una funivia moderna, sullo stesso tracciato di quella esistente, ma con una capacità di carico orario praticamente doppia: da 1.800 a 3.200 persone trasportate all’ora”.

L’impegno per Itb è davvero oneroso, ma per lo meno potrà attingere ai fondi messi a disposizione dal ministro Daniela Santanché e dal suo ministero del Turismo che ammontano a circa dieci milioni di euro. Ma il progetto totale costa molto di più. Praticamente il doppio. Quando se n’è iniziato a parlare (ovvero tre anni or sono), era stato detto che un nuovo impianto sarebbe costato intorno ai sedici milioni di euro ma, probabilmente, con gli aumenti determinati dalla guerra e dal caro energia, si arriverà a circa venti milioni di euro, comprese le opere accessorie necessarie.

Una cosa è certa: “Questo è uno sforzo importante che arriva da lontano e porta benefici a tutta la comunità e all’Altopiano, non solo a Barzio – conclude Ferrari -. Un impianto che ci voleva, visto che la funivia così com’è risale al 1993 e abbisognava non di un semplice restiling, ma di una riqualificazione completa. Sono molto soddisfatto e ringrazio Itb per quanto farà”.

I lavori dovrebbero partire nella Primavera del 2026, come detto, e terminare poi entro tre-quattro mesi e sicuramente entro l’inizio della stagione sciistica 2026/27. Sarebbe un Natale 2026 davvero con i fiocchi per Barzio e lo stesso Ferrari sta studiando la possibilità, per quella data, di dotare Barzio di nuovi spazi-parcheggio, viste le aumentate capacità della funivia.

Ma anche la funivia di Moggio che porta ai piani di Artavaggio, e che di anni ne ha quasi il doppio, sarà oggetto di rifacimento. Davide Combi, vicesindaco di Moggio è convinto che questa sia la volta buona: “Anche ad Artavaggio stiamo attrezzandoci per rifarla. Siamo in mano ai tecnici che stanno facendo i calcoli insieme ai colleghi della Regione, per decidere se è meglio una funivia, un’ovovia, una “vai e vieni” e via dicendo. Stiamo redigendo il documento che determina proprio la soluzione migliore e poi procederemo al bando. Ringraziamo l’assessore Massimo Sertori e il sottosegretario Mauro Piazza, oltre alla Comunità Montana che ci stanno dando una grossa mano”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri