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GNL e BioGNL, le energie del presente per una transizione concreta: il punto della filiera nel Report 2024 di Assogasliquidi


In un momento in cui la transizione energetica richiede soluzioni pragmatiche e già disponibili, il GNL (gas naturale liquefatto) e il BioGNL si affermano sempre più come risposte efficaci alle esigenze di decarbonizzazione del trasporto e dell’industria. È quanto emerso con chiarezza durante l’evento tenutosi a Roma il 16 giugno, organizzato da Federchimica-Assogasliquidi presso la sede di AdnKronos, e dedicato alla presentazione del Report 2024 curato da BIP Consulting.

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L’appuntamento ha riunito istituzioni, imprese e operatori di filiera, offrendo un’occasione concreta per riflettere sul ruolo che queste soluzioni energetiche possono avere nella transizione ecologica. Il GNL e il BioGNL, infatti, non appartengono a un futuro lontano: sono tecnologie mature, già operative, capaci di contribuire fin da subito alla riduzione delle emissioni e al rafforzamento della sicurezza energetica nazionale.

A sottolinearne l’importanza è stato anche il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenuto in videocollegamento. Il ministro ha ribadito la centralità del GNL e del BioGNL, richiamando la necessità di affiancare allo sviluppo infrastrutturale anche un quadro fiscale favorevole. In particolare, ha anticipato che, nell’ambito della prossima legge di bilancio, si sta ragionando su un possibile credito d’imposta per incentivare l’uso dei biocarburanti, rendendoli economicamente più competitivi.

Anche il vice ministro Edoardo Rixi ha rimarcato l’esigenza di politiche pubbliche coerenti, che accompagnino e sostengano l’evoluzione di una filiera già pronta a fare la propria parte. Dalla produzione di BioGNL da fonti rinnovabili allo sviluppo della logistica del gas liquefatto, passando per l’adeguamento normativo e il coordinamento con le direttive europee, il settore chiede oggi un segnale chiaro: servono visione, stabilità e investimenti mirati.

Il Report 2024 presentato durante l’incontro fotografa un mercato dinamico, in trasformazione, ma con ampi margini di crescita. L’analisi realizzata da BIP Consulting illustra le traiettorie di penetrazione del GNL e del BioGNL in Italia e propone un piano di rilancio su cui Assogasliquidi sta lavorando da tempo. Le prospettive, secondo i promotori, sono promettenti: non solo per la riduzione delle emissioni, ma anche per rafforzare la competitività dei comparti produttivi e logistici, oggi alla ricerca di soluzioni sostenibili ma anche economicamente sostenibili.

Dal confronto tra istituzioni e imprese è emersa una consapevolezza condivisa: la transizione ecologica ha bisogno di strumenti immediatamente applicabili, capaci di garantire risultati tangibili. E in questo contesto, GNL e BioGNL si candidano con forza a giocare un ruolo di primo piano. Non più come alternative di nicchia, ma come leve centrali di una strategia energetica nazionale fondata su pragmatismo, sicurezza e sostenibilità.

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